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Cronaca

Sequestrati a Vittoria beni per 20 milioni di euro a imprenditore in odore di mafia

L'operazione della Dia e della Polizia: si tratta di Raffaele Giudice condannato dal Gup di Catania a 8 anni e 4 mesi di reclusione

19 Dicembre 2025, 11:23

12:37

Mafia a Vittoria, maxisequestro da 20 milioni di euro

La Direzione Investigativa Antimafia di Catania, in collaborazione con la Questura di Ragusa, ha dato attuazione a un decreto di sequestro patrimoniale emesso, ai sensi della normativa antimafia, dal Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione – nei confronti di Raffaele Giudice, ritenuto vicino all’organizzazione denominata “cosa nostra vittoriese” e recentemente condannato, con pronuncia del Gup etneo, a otto anni e quattro mesi di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.

Il provvedimento consegue all’accoglimento della proposta di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, firmata congiuntamente dal direttore della Dia e dal questore di Ragusa. Le verifiche economico-finanziarie hanno evidenziato, in capo al proposto e ai suoi familiari, l’assenza di risorse lecite idonee a giustificare gli investimenti effettuati, nonché una marcata sproporzione tra i redditi dichiarati e il patrimonio nella loro disponibilità.

L’odierna misura ha consentito di porre i sigilli a beni riconducibili, a vario titolo, al prevenuto, per un valore complessivo stimato in circa 20 milioni di euro. In particolare, sono stati sottoposti a sequestro otto società e una ditta individuale operanti tra le province di Roma, Catania e Ragusa nei settori dei trasporti e della compravendita immobiliare, tre ville e numerosi terreni ubicati nel Ragusano, oltre a rapporti bancari e strumenti finanziari intestati alle suddette imprese e a sei persone fisiche.