-1761147112036.png)
l'allarme
San Gregorio: crolla un muro in via Scala, viabilità in tilt
Panico per i residenti, ma nessun ferito: dodici ore di caos viario, interventi di emergenza
Sarebbe potuta essere una tragedia, ma oggi ci ritroviamo a parlare “solo” di un enorme spavento e di una giornata di caos logistico. Via Scala, la strada vitale che attraversa il cuore del paese, è stata teatro di un crollo improvviso che ha tenuto l’intera comunità con il fiato sospeso per oltre dodici ore.
Solo nella tarda serata di ieri, dopo un incessante lavoro di sgombero e messa in sicurezza, la circolazione è tornata alla normalità. Tutto è accaduto in un istante. Erano le prime ore della giornata quando un boato sordo, descritto da alcuni residenti come “simile a una scossa di terremoto”, ha squarciato il silenzio del quartiere.
Un muro di contenimento, probabilmente indebolito dalle infiltrazioni o dal logorio del tempo, ha ceduto di schianto, riversando tonnellate di detriti, pietre e terra direttamente sulla carreggiata.
«Abbiamo sentito un colpo tremendo, i vetri delle finestre hanno tremato», racconta un pensionato che vive a pochi metri dal punto del distacco. «Siamo corsi fuori pensando al peggio. Vedere quella nuvola di polvere che avvolgeva la strada è stato terribile».
La paura più grande è stata immediata: c’era qualcuno sotto quelle macerie? Via Scala è una strada percorsa ogni minuto da auto, pedoni e studenti. Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine e dei soccorritori ha permesso di escludere la presenza di persone coinvolte.
Una coincidenza fortunata, un miracolo laico, considerando che solo pochi minuti prima il traffico era molto più intenso. Essendo via Scala la principale via di comunicazione del paese, le conseguenze sulla viabilità sono state devastanti. La chiusura immediata del tratto interessato ha letteralmente tagliato in due il centro abitato, costringendo la polizia locale a deviare il flusso veicolare su stradine secondarie e vicoli non strutturati per reggere un tale volume di traffico.
Per l’intera giornata, il paese ha vissuto un clima di emergenza, con agenti della municipale impegnati a gestire incroci saturati e automobilisti esasperati dal caos e dalle code chilometriche. Mentre la viabilità agonizzava, sul luogo del crollo si è lavorato senza sosta.
Squadre di operai hanno lavorato per rimuovere i detriti nel minore tempo possibile.