verde urbano
Catania, ultimata la piantumazione di 600 nuovi alberi. «Il progetto prevede anche la manutenzione per tre anni»
Platani, lecci, melie, agrumi, oleandri e palme. In centro storico, ma anche in viale Mario Rapisardi. Eseguiti anche interventi di irrigazione di soccorso
Si è conclusa l’operazione di ripristino e potenziamento del verde urbano, un piano organico che ha integrato riqualificazione ambientale, decoro cittadino e valorizzazione turistica. L’iniziativa rientra nel più ampio programma Interventi Green, promosso dal Gabinetto del Sindaco in sinergia con la Direzione per l’Ambiente e il Paesaggio Urbano e finanziato con le risorse derivanti dalla tassa di soggiorno, a conferma di una scelta amministrativa che reinveste sul territorio quanto generato dall’accoglienza.
Dopo la fase inaugurale, che aveva portato alla messa a dimora di oltre 400 nuovi alberi lungo strade, piazze e viali, l’intervento è stato completato nel periodo agronomicamente più favorevole, con la conclusione dei lavori: il 19 dicembre 2025. In totale sono stati piantati 604 esemplari, appartenenti a specie selezionate per la loro adattabilità al contesto urbano e per il contributo alla biodiversità: platani, lecci, sophore, melie, prunus, brachychiton, agrumi, oleandri e palme. Alle nuove piantumazioni si sono affiancate la sostituzione di alberi morti o compromessi, la rimozione di circa cento ceppaie per motivi di sicurezza e uniformità estetica e interventi di irrigazione di soccorso per circa quattrocento giovani alberi già presenti.

L’azione ha coinvolto in modo capillare il centro storico e le principali arterie cittadine: da via Cristoforo Colombo a Corso Italia, da Piazza Stesicoro a Corso Martiri della Libertà, fino alle aree periferiche come Viale Mario Rapisardi, Corso Indipendenza, via Plebiscito e la Circonvallazione.
Previsti anche la cura delle grandi fioriere di Piazza Teatro Massimo e la donazione di alberi alle scuole comunali in occasione della Festa dell’Albero, con l’obiettivo di rafforzare l’educazione ambientale e il senso di appartenenza delle giovani generazioni. Il progetto guarda inoltre al futuro, prevedendo manutenzione e cure colturali per i prossimi tre anni, al fine di garantire crescita, stabilità e tutela del patrimonio verde esistente.

Significativa la collaborazione con associazioni e mondo scolastico, come testimonia l’iniziativa di cittadinanza attiva avviata nel quartiere della Civita, esempio di gestione condivisa del bene comune. "Concludiamo un intervento avviato dal collega Massimo Pesce che dà continuità a una visione chiara di tutela e valorizzazione del verde urbano, inteso come parte integrante dell’identità della città e della qualità della vita dei cittadini - ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Giovanni Petralia - non si tratta solo di piantare alberi, ma di ricostruire un equilibrio tra ambiente, storia e spazi urbani, proteggendo i nostri viali e affidandoli anche al senso di responsabilità collettiva".