Cronaca
Scoglitti, lite finisce a coltellate: condannato un tunisino
La vicenda era accaduta a Costa Esperia. L'aggressore deve scontare 8 mesi e 15 giorni di reclusione
Si era verificata a Costa Esperia, sul litorale di Scoglitti, nel Ragusano, una violenta lite tra due cittadini tunisini, degenerata in una coltellata.
Alla sbarra un trentottenne, assistito dall’avvocato Marco Giudice; la parte offesa, un quarantottenne, si è costituita parte civile tramite il legale Italo Alia.
Il dibattimento si è svolto davanti al giudice monocratico Laura Ghidotti.
L’uomo era imputato di lesioni personali aggravate dall’uso di un’arma da taglio.
I fatti risalgono al 30 maggio 2021, quando, al culmine di un alterco, il trentottenne avrebbe estratto un coltello e colpito all’addome il connazionale, procurandogli lesioni gravi.
Al termine della requisitoria, il pubblico ministero Stefania Schillaci ha chiesto la condanna dell’imputato a un anno di reclusione, oltre al risarcimento dei danni.
La difesa ha invocato il riconoscimento della legittima difesa, sottolineando che anche l’accusato aveva riportato ferite; in subordine, ha sollecitato il minimo della pena con le attenuanti generiche, il riconoscimento del danno di lieve entità e la sospensione condizionale.
Il giudice ha infine condannato il trentottenne a 8 mesi e 15 giorni di reclusione, concedendo la sospensione condizionale subordinata al pagamento di una provvisionale in favore della parte civile, quantificata in 5.000 euro.