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il fatto

Lite tra parenti degenera in aggressione in un supermercato di Catania: arrestato un uomo, due denunciati

Momenti di tensione all’interno di un supermercato cittadino, dove una lite familiare è sfociata in violenza fisica. Necessario l’intervento della Polizia di Stato: una donna finisce in ospedale

Redazione Catania

26 Dicembre 2025, 09:45

Lite tra parenti degenera in aggressione in un supermercato di Catania: arrestato un uomo, due denunciati

Momenti di forte tensione in un supermercato di Catania, dove una lite tra parenti è improvvisamente degenerata in una violenta aggressione, rendendo necessario l’intervento degli agenti della Polizia di Stato.

Secondo quanto ricostruito dai poliziotti della squadra volanti della Questura di Catania, intervenuti tempestivamente dopo la richiesta di aiuto, tutto sarebbe nato per futili motivi tra gli scaffali dell’esercizio commerciale. Una coppia, lui di 32 anni e lei di 28, avrebbe incrociato l’ex cognata della donna, dando origine a un acceso diverbio.

La situazione è rapidamente degenerata quando l’ex cognata avrebbe rivolto frasi ingiuriose e offensive alla coppia. A quel punto, i due avrebbero reagito aggredendola fisicamente, spintonandola, afferrandola per i capelli e colpendola con alcuni schiaffi.

La donna aggredita è stata trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie e, una volta dimessa, ha sporto querela contro i due aggressori. Per questo motivo, entrambi sono stati denunciati per lesioni personali in concorso, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva.

Durante le fasi dell’intervento, la situazione si è ulteriormente complicata. Il 32enne, in evidente stato di agitazione, si è scagliato contro uno dei poliziotti che lo aveva invitato a raccontare la propria versione dei fatti per ricostruire l’accaduto. L’uomo è stato quindi arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, anche in questo caso nel rispetto della presunzione di innocenza.

Poco dopo è giunto sul posto anche il padre della 28enne, che, in stato di forte agitazione, ha iniziato a inveire contro gli agenti, deridendoli pubblicamente per il loro operato. L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per oltraggio a pubblico ufficiale.

Informato dell’accaduto, il Pubblico Ministero di turno ha disposto la rimessione in libertà del 32enne, in attesa del giudizio di convalida davanti al Giudice competente.