Viabilità
Mascalucia, strisce blu in "stand by"
Sosta a pagamento: avvio rinviato al 12 gennaio per tutelare il commercio natalizio e accompagnare i cittadini al cambiamento
Non è ancora tempo di parcometri e ticket sul parabrezza per i cittadini di Mascalucia. La nuova puntata dell'articolata vicenda legata alla sosta a pagamento si arricchisce di un nuovo capitolo: una tregua strategica che sposta l'inizio del servizio a dopo le festività.
Dopo settimane di tensioni, dubbi sollevati dai residenti e una revisione della segnaletica orizzontale, l'amministrazione comunale ha deciso di concedere un periodo di "tolleranza" e informazione. L'annuncio ufficiale è arrivato direttamente dal sindaco Enzo Magra, il quale ha confermato che l'avvio ufficiale del servizio è stato posticipato al 12 gennaio. La decisione non è stata presa in solitaria, ma è frutto di un tavolo tecnico che ha visto coinvolti l'assessore alla Viabilità, Angelo Caponnetto, il Comando di polizia locale e i rappresentanti della ditta aggiudicataria dell'appalto. La motivazione principale risiede nella volontà di proteggere il cuore commerciale del paese durante il periodo natalizio.
«In considerazione della concomitanza con le festività e della volontà di garantire un passaggio graduale alla sosta a pagamento nell'interesse sia dei commercianti sia dei cittadini - ha dichiarato il sindaco - abbiamo ritenuto opportuno posticipare l'avvio». L'installazione delle strisce blu a Mascalucia non è stata priva di ostacoli. Le lamentele dei residenti, preoccupati per la riduzione degli stalli gratuiti e per l'impatto economico sulle proprie tasche, hanno spinto l'ente a una riflessione più profonda. La nuova disposizione delle strisce, rivista proprio per rispondere ad alcune criticità sollevate, necessita ora di un tempo tecnico affinché la cittadinanza possa metabolizzare il cambiamento. Non si tratterà di una "sorpresa" dell'ultimo minuto, ma di un accompagnamento guidato: l'obiettivo è evitare che il cittadino si trovi impreparato o che si creino ingorghi e malumori nei pressi delle colonnine appena installate. La sfida è duplice: da un lato garantire una rotazione veloce dei parcheggi nelle zone centrali, dall'altro non penalizzare chi nel centro storico vive e lavora ogni giorno.