Partecipate di Taormina, pronto il rimpasto

Si prospetta una rivoluzione nelle partecipate del comprensorio turistico. «Questo - ha detto il sindaco, Cateno De Luca, a margine degli auguri al personale di Asm - l’ultimo panettone del presidente della municipalizzata, Giuseppe Campagna». Il primo cittadino, dunque, sta preparando un cambio al vertice della principale azienda cittadina forse dopo uno scambio di vedute tra i due protagonisti della situazione politica e tecnica peloritana. Intanto lo stesso Campagna è stato costretto, durante una delle solite incursioni social sul corso Umberto, a bere un bicchierino di disinfettante biodegradabile per strade e cassonetti. Questo per significare la bontà dell'iniziativa che non dovrebbe arrecare danni collaterali a persone o cose. Anche lo stesso De Luca ha sorseggiato l’improbabile bevanda facendo, comunque, scatenare perplessità tra quanti preoccupati per la salute dei due ed altri che non hanno gradito il messaggio tutto da interpretare. Insomma un momento di festività dai risvolti sicuramente politici che hanno visto anche l'annuncio velato di possibili dimissioni del presidente del Consorzio della rete fognante, Alfredo Elia Mandri. Una nomina che arriva sempre da Taormina ma che, in questo caso, ha ripercussioni in ambito elettorale in vista delle consultazioni amministrative di Giardini Naxos previste per maggio prossimo. «Ė evidente - ha detto in proposito, Elia Mandri - che in caso di una mia possibile candidatura, magari al Consiglio comunale naxiota, per evidenti ragioni di opportunità, mi dimetterò dal mio incarico». Insomma, il presidente del Consorzio, di nomina appunto deluchiana, è pronto a dedicarsi ad una campagna elettorale che si annuncia, comunque, difficile anche per Sud chiama Nord. In questo caso come possibile successore, secondo indiscrezioni non confemate, ci sarebbe l’avvocato, Davide La Rosa. Non è esclusa neanche una possibile candidatura di Elia Mandri a sindaco nella lista principale o anche in una delle liste "civetta" che sono state già annunciate da "Scateno". Quest'ultimo potrebbe essere diviso tra la campagna elettorale regionale e quella amministrativa di tante municipalità anche della fascia tirrenica. Si vedrà, dunque, cosa accadrà nelle prossime giornate e cosa verrà fuori dal cilindro di De Luca in un contesto politico locale in grande fermento.