Lavori pubblici
Acireale, il Pozzo Ellera tornerà operativo
Approvato il progetto esecutivo da 2 milioni 360mila euro per il ripristino dell’infrastruttura strategica per garantire il servizio idrico cittadino danneggiata dal terremoto del 2018
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per gli interventi urgenti e indifferibili di ripristino delle condizioni di funzionalità del Pozzo Ellera, infrastruttura strategica per garantire il servizio idrico cittadino, gravemente danneggiata dagli eventi sismici del 26 dicembre 2018.
L’intervento, dell’importo complessivo di 2 milioni e 360mila euro, mira a restituire piena efficienza al pozzo, garantendo continuità del servizio, sicurezza delle strutture e qualità delle acque distribuite. Il progetto prevede opere di risanamento e adeguamento sismico del pozzo, la riqualificazione dei fabbricati di servizio e il potenziamento degli impianti tecnologici ed elettromeccanici. Immediatamente cantierabile il progetto esecutivo, redatto dall’ing. Daniele Bisignani, è stato verificato dall’ing. Sebastiano Costanzo, responsabile unico del procedimento (rup) e dalla struttura di supporto. «Con l’approvazione di questo progetto - ha osservato il sindaco, Roberto Barbagallo - viene compiuto un altro passo di rilevante importanza, anzi decisivo, sul percorso di ricostruzione post-sisma e sul fronte della tutela di un servizio pubblico essenziale come quello idrico. E, in questo senso, il ripristino del Pozzo Ellera - ha aggiunto il primo cittadino - costituisce un elemento di priorità per l’Amministrazione comunale, in quanto significa garantire sicurezza, efficienza e continuità a beneficio dell’intera comunità acese».
A sottolineare il valore politico e amministrativo dell’intervento è anche l’assessore ai Lavori pubblici, Salvo Licciardello: «Si tratta - ha detto - di un risultato concreto e frutto di un lavoro lungo e complesso, portato avanti con serietà dagli uffici comunali, in costante raccordo con la Struttura commissariale. Attraverso questo atto poniamo le basi per l’avvio dei lavori e dimostriamo che la ricostruzione passa attraverso atti puntuali, programmazione e attenzione alle infrastrutture strategiche della città».
L’approvazione della delibera costituisce condizione necessaria ai fini della concessione del contributo da parte del commissario straordinario per la ricostruzione dell’Area etnea, Salvatore Scalia, nell’ambito del piano degli interventi sulle opere pubbliche danneggiate. Con questo provvedimento, l’Amministrazione comunale conferma il proprio impegno nel recupero delle infrastrutture strategiche e nella salvaguardia dei servizi essenziali, proseguendo il percorso di messa in sicurezza e rilancio del territorio.