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L'iniziativa

Lipari inaugura la sala radio mobile intitolata a Christian Ruggiero: la voce delle Eolie resta accesa

Radioamatori Eoliani (Are) aprono una stazione dedicata a Christian Ruggiero e finanziata da imprese locali per garantire comunicazioni d'emergenza nelle Eolie.

Gianluca Giuffrè

29 Dicembre 2025, 07:13

Radio Eolie

Lipari. Inaugurata la Sala Radio Mobile dell’associazione di protezione civile, Radioamatori Eoliani (Are) a Lipari.

Una stazione mobile equipaggiata per garantire in autonomia le comunicazioni radio d’emergenza in caso di eventi naturali che possano far saltare i normali apparati di comunicazione, così come avvenuto in passato in occasione di alcuni eventi eruttivi dello Stromboli.

L’inaugurazione è avvenuta nel piazzale del Palacongressi di Lipari, alla presenza delle autorità locali e dei cittadini.

La stazione, intitolata alla memoria del volontario di protezione civile, Christian Ruggiero, recentemente scomparso, è equipaggiata con apparati Vhf, Uhf e Hf per la rete Zamberletti, capace di garantire comunicazioni operative anche in condizioni difficili o in aree isolate.

A rendere possibile l’acquisto e l’equipaggiamento della sala sono stati quattro operatori del mondo imprenditoriale eoliano: Explorer Informatica, Eolian Bunker, Fratelli Laise e Siel srl.

L’iniziativa rappresenta un passo storico per le comunicazioni di emergenza nelle Isole Eolie, rafforzando la capacità del territorio di affrontare situazioni critiche in cui le telecomunicazioni tradizionali risultino non operative.

La Sala Radio Mobile sarà infatti una risorsa strategica a supporto della Protezione Civile, delle istituzioni e delle operazioni di soccorso.

Una risorsa pronta a muoversi ovunque ci sarà bisogno, per sostenere le attività di Protezione Civile e assicurare che, anche nei momenti più complessi, la voce delle Eolie non resti mai in silenzio.

La cerimonia, molto partecipata, ha visto la presenza anche dei familiari del compianto Christian Ruggiero. Il Presidente dell’Are, Giuseppe Orto, ha sottolineato come il progetto sia frutto della sinergia tra volontariato e istituzioni, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e tutela della comunità eoliana.