Viabilità
Giarre: semafori ko, piazza Alessi diventa una "roulette russa"
Semafori guasti e doppia fila paralizzano il nodo Alessi durante le feste; il Comune promette fondi per nuove schede elettroniche e segnaletica
Da almeno un ventennio si alimenta il dibattito sull’efficienza del piano viario della città. E il problema atavico dei semafori, perennemente in avaria, si aggiunge alle numerose criticità diffuse che contribuiscono a rendere la città invivibile. Problematiche reiteratamente esposte nei vari tavoli tecnici con il Comune dal direttivo della locale Confcommercio che ha ribadito la necessità di ripristinare i semafori specie quelli che regolamentano diversi importanti incroci, a cominciare da piazza Alessi.
Le festività natalizie hanno agito da catalizzatore, trasformando le criticità strutturali in veri e propri blocchi stradali, con un effetto domino che ha paralizzato il cuore della città. Ingorghi nel cuore del centro cittadino, con ripercussioni su tutta la viabilità che si regge a stento su un piano viario inadeguato per il quale, a più riprese, sono stati vanamente sollecitati correttivi.
La situazione più allarmante si registra nel nodo Alessi. Qui, i semafori lampeggianti hanno convertito l’incrocio tra via Pirandello, via Callipoli e via Meli in una pericolosa "roulette russa". Senza una chiara gerarchia di precedenza garantita dalle lampade, ogni attraversamento diventa un rischio.
A peggiorare il quadro, l'ormai cronica piaga dei parcheggi in doppia fila tra via Pirandello e via Callipoli, che restringe la carreggiata e annulla la visibilità. Sullo sfondo l’assenza della polizia locale che, a causa dell’organico ridotto all'osso, non riesce ad assicurare i servizi d’istituto. L'assessore alla Sicurezza e Mobilità, Leo Patanè, ha fatto il punto della situazione, legando la risoluzione del problema al nuovo assetto burocratico dell'ente: «Con il recente insediamento del nuovo ragioniere generale - afferma - è finalmente giunto il momento di definire le priorità finanziarie per la mobilità. Dobbiamo verificare la capienza dei capitoli di spesa per l'acquisto delle nuove schede elettroniche dei semafori, componenti fondamentali per il ripristino degli impianti. L’obiettivo è procedere con urgenza anche all'aggiornamento della segnaletica orizzontale e verticale, ormai obsoleta in diversi tratti».