l'emergenza
Strade trasformate in discariche: rifiuti abbandonati lungo la costa di Augusta
Proprietari di seconde case si sono trovati davanti a frigoriferi, materassi e sacchi di rifiuti lungo la strada verso il mare, nonostante il servizio quotidiano di raccolta
Ancora una volta l’azione sconsiderata di cittadini incivili torna a deturpare il territorio lungo la strada che da Agnone conduce ai villaggi a mare, nonostante le telecamere siano puntate sui cassonetti. Nella mattinata di ieri, alcuni proprietari di abitazioni estive, intenzionati a trascorrere l’ultimo giorno dell’anno nelle proprie case al mare, si sono trovati davanti a una scena che lascia poco spazio alle interpretazioni: frigoriferi dismessi, sacchi colmi di rifiuti, materassi e ingombranti di vario genere abbandonati davanti ai cancelli e in molti casi, inverosimilmente dentro i lotti privati e recintati. Una situazione che ha creato disagio e amarezza, trasformando un momento di festa e relax in un vero e proprio percorso a ostacoli.
A rendere ancora più evidente la gravità del comportamento è il fatto che l’impresa che gestisce la raccolta dei rifiuti nel Comune di Augusta provvede giornalmente allo svuotamento dei cassonetti. Nonostante ciò, c’è chi continua a scegliere la strada più facile e irresponsabile: trasformare le strade in discariche abusive. Un fenomeno che non è nuovo, ma che si ripresenta puntualmente nei periodi in cui aumenta la presenza di residenti e proprietari di seconde case.
Un comportamento che danneggia l’ambiente, offende chi rispetta le regole e paga i tributi al Comune di Augusta. I cittadini chiedono maggiori controlli e sanzioni più severe, affinché chi inquina venga individuato e punito. La tutela del territorio passa anche dal senso civico di ognuno: il mare, le strade e i quartieri non possono continuare a pagare il prezzo dell’incuria e dell’inciviltà di pochi.