30 dicembre 2025 - Aggiornato alle 09:05
×

il reportage

Buche e voragini in città, i percorsi a ostacoli nelle strade di Palermo e i rischi per la sicurezza

I cantieri per il rifacimento del manto stradale non bastano a fermare i problemi, che hanno già causato una vittima e diversi feriti

Anna Follari

30 Dicembre 2025, 07:29

Buche e voragini in città, i percorsi a ostacoli nelle strade e i rischi per la sicurezza

Buche che sembrano vere e proprie voragini continuano a segnare il volto delle strade del capoluogo, trasformando la viabilità urbana in un percorso a ostacoli. Se da un lato, negli ultimi mesi, il Comune ha avviato diversi interventi di rifacimento del manto stradale interessando arterie importanti come via Crispi, via Roma, Corso Tukory, via Lincoln, via Montepellegrino, alcuni tratti di viale Regione Siciliana e altre ancora, dall’altro appare evidente come tali lavori non siano sufficienti a risolvere una criticità diffusa e persistente spesso anche in strade già state oggetto di riqualifica. Lungo numerose strade cittadine si notano avvallamenti e cedimenti, in alcuni casi profondi diversi centimetri, presenti non solo sull’asfalto ma anche sui marciapiedi e persino sulle piste ciclabili. Le buche rappresentano un serio pericolo per la sicurezza stradale, causando incidenti, cadute di ciclisti e scooteristi, danni ai veicoli e rischi concreti anche per i pedoni.

Da via Puccini a via Arculeo, passando per via Silvestri, via La Malfa, via d’Azeglio, via Scaduto, via Tevere, via Pacini, via dei Cantieri, via Sofocle, via Giotto e la pista ciclabile di via Alessi, le segnalazioni si moltiplicano. Nemmeno i marciapiedi sono risparmiati: deformazioni e cedimenti hanno già causato cadute a cittadini.

L’emergenza voragini, dunque, sembra tutt’altro che risolta. Un problema che non può essere più rimandato, e che ha già segnato tragicamente la vita di alcuni palermitani. Tra gli episodi più recenti, il 16 maggio 2024, a perdere la vita è stato Samuele Fuschi, 39 anni, precipitato rovinosamente dallo scooter su viale Regione Siciliana. L’uomo non sarebbe riuscito a evitare una buca presente sull’asfalto, che ha causato la caduta fatale. Nel frattempo, il Comune ha avviato un piano di manutenzione e rifacimento della rete stradale, con interventi programmati tra il 2025 e il 2026. All’inizio dell’anno sono stati aperti i cantieri per il ripristino del manto stradale lungo viale Michelangelo e via Mauro De Mauro, due assi particolarmente trafficati e da tempo oggetto di numerose segnalazioni per degrado. L’11 aprile 2025 è stata annunciata l’apertura di nuovi cantieri: gli interventi hanno interessato corso Alberto Amedeo, nel tratto tra via Papireto e via Pindemonte, la carreggiata centrale di via Alcide De Gasperi, tra viale Strasburgo e via Ausonia, e le carreggiate di via Croce Rossa, tra piazza Giovanni Paolo II e piazza Vittorio Veneto.

Il 16 aprile è iniziata anche la manutenzione straordinaria del ponte Bailey di via Guadagna, con il rifacimento completo del manto stradale. Nel corso dell’anno, il piano comunale si è ampliato includendo la riqualificazione dei marciapiedi. A fine ottobre risultavano quattro cantieri attivi in città, con interventi mirati a migliorare sicurezza e accessibilità degli spazi pedonali. Tra le opere principali, il rifacimento dei marciapiedi al Foro Italico, dopo la sistemazione delle carreggiate, e gli interventi in via dell’Artigliere e piazza Villagrazia, dove le pavimentazioni erano danneggiate dalle radici degli alberi. Proseguono i lavori sul lato mare di via Libertà.