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Imboscata degli ultrà contro Lo Monaco, oggi il Catania non gioca in Coppa Italia

Di Giovanni Finocchiaro |

CATANIA – L’amministratore delegato Pietro Lo Monaco è stato aggredito in mattinata da una decina di facinorosi sul traghetto che stava portando il dirigente da Messina a Reggio Calabria. L’ad è stato ferito al volto da persone incappucciate. Dalle frasi pronunciate durante l’aggressione, si desume che gli autori siano ultrà etnei che contestano la gestione della società: ma la circostanza non è stata ancor confermata dalla Digos che sta indagando. Subito è intervenuta la Polizia di Reggio Calabria che ha interrogato il dirigente. Lo Monaco è rientrato subito a casa, a Villafranca Tirrena. Il patron del Catania, Antonino Pulvirenti, ha subito lasciato la città per raggiungere il suo dirigente e portargli la vicinanza della società. Anche sui social si è scatenata una corsa di solidarietà nei confronti di Lo Monaco, al di là del ruolo che ricopre. 

La squadra, informata dell’accaduto, ha deciso di rientrare in sede. La partita di Coppa Italia in programma a Potenza alle 15, è stata annullata.

La società sul proprio sito ha diffuso un comunicato che riportiamo integralmente: “La vile e vergognosa aggressione subita oggi dall’amministratore delegato Pietro Lo Monaco da parte di ultras catanesi a bordo della nave traghetto durante il viaggio per raggiungere Potenza, già prevedibile alla luce dello striscione intimidatorio esposto in città e di quanto denunciato dal nostro amministratore delegato in occasione della conferenza stampa tenuta ieri, ci obbliga a fermarci. Conseguentemente, la squadra rientra a Catania”.

Intanto sempre sui social gira la foto di uno striscione (in basso) sistemato su un cavalcavia della periferia di Catania con scritte minacciose davvero da condannare e che fanno ipotizzare anche una sorta di premeditazione dietro l’aggressione subita da Lo Monaco. Attorno al Calcio Catania si è creato un clima velenoso. 

La solidarietà del sindaco

«Un atto inqualificabile e inaccettabile che condanniamo fermamente». Così il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, e l’Amministrazione comunale, in merito all’aggressione subita da Lo Monaco. «Mi auguro che le Autorità competenti individuino i colpevoli e vengano adottati provvedimenti esemplari per un episodio di violenza che non ha alcuna giustificazione – prosegue la nota -. A Pietro Lo Monaco e alla società del Calcio Catania rivolgiamo la nostra solidarietà e rimaniamo convinti che le vicende calcistiche non debbano mai sfociare in fatti che nulla hanno a che fare con quelle agonistiche e sportive». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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