CALTAGIRONE – Il procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, ha aperto un’inchiesta per disastro colposo, al momento senza indagati, sul crollo del solaio di un’antica abitazione disabitata nel centro storico della città. Il magistrato ha disposto il sequestro dell’immobile per capire le cause che hanno provocato la sua distruzione e di quelli attigui fino a quando non saranno dichiarati agibili. Le indagini sono state delegate ai carabinieri della compagnia di Caltagirone.

A causa del crollo sono rimasti senza casa 18 famiglie, complessivamente oltre 30 persone. Alcune hanno trovato una soluzione personale, 17 sono ospitate, a spese del Comune, nell’Hotel Villa Sturzo dove ieri sera sono stati assistiti anche dal sindaco, Gino Ippolo e dal vescovo di Caltagirone, Calogero Peri. L’amministrazione avvierà dei sopralluoghi e ha annunciato che chiederà l’intervento della Protezione civile della Regione Siciliana e Nazionale.

«Due persone che erano nella casa attigua a quella crollata – ha confermato il procuratore Verzera – sono state soccorse e messe in salvo dai vigili del fuoco, che sono un corpo d’eccellenza a cui tutti dobbiamo essere grati. Ringrazio anche il sindaco Ioppolo che ieri sera si è recato subito sul posto e si è immediatamente attivato per trovare un degno alloggio alle persone che erano rimaste senza casa». COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA