Notizie Locali


SEZIONI
Catania 19°

Cronaca

Dai compleanni alle partite di tennis, 24 denunce nel Catanese per violazioni al Dpcm

Di Redazione |

CATANIA – Due coniugi di Ramacca e 16 loro invitati, compresi tre anziani, sono stati denunciati dai carabinieri del comando provinciale di Catania per inosservanza di un provvedimento dell’autorità: avevano organizzato una festa in una tavernetta pubblica con familiari e amici per festeggiare il compleanno di lei. Con loro c’erano anche quattro bambini. La festa è stata interrotta. Altre 17 persone, compresi diversi pregiudicati, sono stati inoltre denunciati tra Viagrande ed Aci Castello.

Sono casi di violazione al Decreto del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm) per fronteggiare l’emergenza Covid-19 riscontrate da militari dell’Arma del comando provinciale di Catania durante controlli eseguiti mettendo in campo tutte le componenti territoriali e speciali dell’intera provincia etnea. In generale è emerso che la maggior parte di cittadini ed esercenti abbia rispettato gli obblighi del Dpcm.

Le persone identificate dai carabinieri tra Aci Castello e Viagrande era tutte provenienti da altri comuni, uscite di casa senza alcun valido motivo. Quattro di loro sono state trovate abusivamente all’interno di una struttura sportiva di Viagrande, regolarmente chiusa al pubblico, mentre giocavano un doppio a tennis: per accedervi avevano scavalcato la recinzione. A loro, oltre all’inosservanza di un provvedimento dell’autorità, è stata contestato anche il reato di violazione di domicilio. 

Le Volanti 

Nella giornata di ieri, personale delle volanti, ha denunciato 7 individui che circolavano per la città senza una valida ragione; due di essi, tra l’altro svolgevano anche l’attività di parcheggiatore abusivo rispettivamente in piazza Paolo Borsellino e in via Bernini e, pertanto, oltre ad essere denunciati in  base al Dpcm sono stati  sanzionati amministrativamente per lo svolgimento dell’illecita attività di guardiamacchine; tra l’altro uno dei due, da accertamenti esperiti, risultava essere recidivo.

Inoltre, nella mattinata odierna sempre personale delle volanti ha denunciato in stato di libertà il titolare di un bar sito in via Re Martino il quale, in spregio al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato nella serata di ieri, con il quale sono state introdotte nuove limitazioni all’operatività delle attività commerciali, tra cui la chiusura dei bar, alle ore 6:40 risultava regolarmente aperto e presentava all’interno numerosi clienti intenti a consumare cibi e bevande a distanza ravvicinata.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: