I Carabinieri di Nicolosi, insieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania, hanno efettuato un controllo in una comunità d’alloggio per disabili di via Guardia Ragala a Nicolos. I controlli servivano sia a verificare la regolarità amministrativa che il rispetto dei protocolli anti covid. Alla fine la responsabile e rappresentante legale della struttura in questione è stata denunciata per le violazioni di legge inerenti gli obblighi del datore di lavoro e del dirigente, della privacy del lavoratore mediante impianti audiovisivi.

E’ così emerso che nella struttura in questione era stato omesso di sottoporre i lavoratori dipendenti a sorveglianza sanitaria, mentre all’interno dei locali veniva utilizzato un sistema di videosorveglianza privo di autorizzazione ed accordo sindacale; è stata anche riscontrata la presenza di un lavoratore in “nero” ed un altro “irregolare”. Per tali irregolarità sono state elevate sanzioni per 15.200 euro mentre per la mancanza della redazione di un protocollo aziendale “anticovid-19” è stata elevata una sanzione di 400 euro. Nel medesimo contesto, inoltre, sono stati recuperati 20.000 euro di contributi previdenziali ed assistenziali.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA