Notizie Locali


SEZIONI
°

Cronaca

Catania, il misterioso attentato di via Leucatia: ore contate per il commando

Di Redazione |

CATANIA – Un episodio dai contorni misteriosi, su cui ora stanno indagando i carabinieri della compagnia di piazza Dante, si è verificato nel primo pomeriggio di ieri in via Leucatia, quasi all’altezza di piazza Vicerè. Un uomo di cinquantaquattro anni, residente nella stessa zona e del quale omettiamo le generalità è stato travolto da un’autovettura su cui si trovavano tre persone.

L’impatto è stato violentissimo e l’uomo è stato sbalzato per aria, salvo poi ricadere pesantemente al suolo: la dinamica del più classico degli incidenti stradali, in cui un’autovettura travolge un pedone. 

Questa volta, però, probabilmente c’è anche qualcosa di diverso, qualcosa in più. L’uomo sarebbe stato arrotato volontariamente. Come dimostra quel che sarebbe accaduto subito dopo il sinistro: gli occupanti del terzetto sarebbero scesi dall’autovettura – pare una “Ford Focus”, secondo alcune testimonianze raccolte – e si sarebbero accaniti, sferrando calci e pugni, contro la stessa vittima, le cui condizioni apparivano particolarmente gravi. Oggi l’uomo è stato sottoposto a un delicato interverto chirurgico per riattaccare una delle gambe tranciate nell’incidente. 

C’è il sospetto quanto avvenuto a quell’incrocio, in direzione Catania, possa essere stato in qualche modo pianificato.

Sul luogo del sinistro sono state fatte confluire quattro “gazzelle” dei carabinieri, che hanno interdetto il transito nei due sensi di marcia, isolando il luogo in cui si sono svolti i fatti e consentendo, ovviamente, il solo transito di un’ambulanza.

Il ferito è stato trasportato in ospedale e sottoposto a intervento chirurgico. Pare che corra il serio rischio dell’amputazione di uno degli arti inferiori o di parte di esso.

I militari dell’Arma, come detto, hanno avviato un’indagine finalizzata all’identificazione – che sarebbe comunque prossima, anche per la presenza di alcune telecamere in zona – degli aggressori e alla loro cattura. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: