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Malta, contrabbando di petrolio Italia Libia: coinvolti ex calciatori

Di Fabio Russello |

Ci sono anche due calciatori maltesi, Darren Debono e Jeffrey Chetcuti, un notissimo avvocato, Arthur Azzopardi, ed un consulente fiscale Chris Baldacchino, tra gli arrestati di una nuova operazione del dipartimento anti crimini finanziari della polizia maltese contro il contrabbando di petrolio dalla Libia all’Italia, traffico che lega la criminalità organizzata siciliana e le milizie libiche con il suo epicentro proprio a Malta.

Debono era già stato arrestato nel 2017, subito dopo l’omicidio di Daphne Caruana Galizia, assieme ai suoi soci in affari, il maltese Gordon Debono (nessuna parentela) ed un miliziano libico, Fahmi Ben Khalifa. Nel 2018 il consorzio giornalistico Daphne Project aveva rivelato che l’arcipelago maltese era il centro di un ben organizzato traffico multimilionario di petrolio dalla Libia alla Sicilia, aggirando l’embargo imposto dalle Nazioni Unite.

Nell’operazione compiuta tra la notte di lunedì e la mattinata di oggi, la polizia ha compiuto diversi raid che si sono conclusi con l’arresto di una decina di persone, tra cui i due professionisti che – secondo fonti dei media maltesi – sono attualmente interrogati perché sospettati di riciclaggio di denaro.

Darren Debono ha oggi 46 anni, e ha giocato 270 partite nella serie A maltese segnando 5 gol e vanta anche 56 presenze con la Nazionale Maltese.

 Jeffrey Chetcuti ha anche lui 46 anni, e vanta 416 partite nella serie A maltese con 10 gol e 69 presenze con la Nazionale. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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