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Catania, pusher beccato a San Cristoforo con quasi mezzo kg di marijuana

Di Alfredo Zermo |

CATANIA –  Un altro pusher è finito in manette a San Cristoforo, popoloso quartiere etneo e fiorente piazza di spaccio catanese. I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato il 25enne Carmelo Pappalardo con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane era già sotto la lente dei carabinieri perché indicato come attivissimo spacciatore di marijuana a San Cristoforo. Per i militari è stato però difficile controllare la sua attività in quanto la sua abitazione, che si trova nel Cortile Archirotti proprio nei pressi dell’accesso alla piscina comunale di via Zurria, si trova tra spazi ristretti che ha creato non poche difficoltà

I carabinieri sono comunque riusciti ad acquisire un punto d’avvistamento. Il giovane era solito allontanarsi dalla propria abitazione a bordo di uno scooter elettrico, quindi si presentava all’appuntamento con il cliente nella vicina via Plebiscito al quale consegnava la droga, solo in quel momento estratta dai propri slip.

Pertanto nella tarda serata, dopo l’ennesimo scambio con l’acquirente di turno, i militari hanno deciso d’intervenire proprio nel momento in cui il Pappalardo stava lasciando la propria abitazione per effettuare un’altra consegna e, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 2 dosi di marijuana e della somma di 90 euro, ritenuta provento dello spaccio.

Analoga ricerca, poi effettuata all’interno della casa, ha consentito ai militari di rinvenire nella cucina alcuni involucri contenenti complessivamente circa 450 grammi di marijuana, nonché il necessario materiale per il confezionamento delle singole dosi e due bilancini di precisione.

Il giudice in sede di udienza, su concorde richiesta delle parti, ha sentenziato a carico del Pappalardo   la pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione, oltre a 2700 euro di multa ed al pagamento delle spese di custodia cautelare, ordinando la sua immediata rimessione in libertà. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA