«Renzi sai dove sta finendo la ricerca in Italia? Qua! Vieni qui Renzi, guardaci, twitta per noi! ». Lo gridano, rivolgendosi al Presidente del Consiglio, i lavoratori della Myrmex di Catania all’ultima tranche di cassa integrazione, che da 11 giorni protestano sul tetto del laboratorio, nella Zona Industriale del capoluogo etneo. Una protesta che è anche finita su youtube dove i lavoratori hanno postato un video.

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«Le istituzioni ci hanno ingannato – afferma nel video la segretaria confederale della Cgil Margherita Patti – e ci hanno fatto credere che saremmo passati da Pfizer a Myrmex che avremmo rilanciato l’attività e fatto addirittura di più. Macché, quattro anni e mezzo di inattività. I lavoratori hanno perso la loro performance, con un danno professionale e morale ed oggi qui sul terrazzo continuiamo a sacrificare anche le nostre vite e le nostre famiglie».

«Un laboratorio il nostro – continua la sindacalista – che merita assolutamente tanta attenzione. Nasciamo 50 anni fa, fiore all’occhiello di questo territorio, prima Cyanamid, poi Wyatt e poi ancora Pfizer. Abbiamo fatto ricerche nel campo oncologico importantissime sia per il settore sia per il Paese. Oggi siamo 69 dipendenti, prima 80. Adesso niente più ricerca nè sviluppo, né per la Pfizer in Italia né per Catania. Possiamo accettare questo? Non credo. Come sindacato abbiamo chiesto un tavolo istituzionale che ci riporti di nuovo alla soluzione».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA