Palermo, lo sciopero della fame dei magistrati onorari
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Da domani alle 9, presso il Tribunale di Palermo, Palazzo Nuovo, in via Pagano, i due giudici onorari Sabrina Argiolas e Vincenza Gagliardotto inizieranno lo sciopero della fame «per manifestare tutta la loro impotenza davanti a uno Stato sordo e insensibile verso i suoi più fedeli servitori».
«L'attuale Esecutivo persiste nel voler mortificare la categoria dei magistrati onorari di Tribunale, negando loro lo status di lavoratori subordinati, prospettando - spiegano in una nota - un brutale demansionamento con aggravio delle ore lavorative, una miserevole indennità ed imponendo a loro carico tutte le spese contributive previdenziali ed assistenziali».
In piena emergenza Covid-19 «in assenza di garanzie e tutele giuslavoristiche, i magistrati onorari di Tribunale - costretti da oltre vent'anni a dover scegliere tra indigenza e salute - hanno deciso inoltre di sospendere ogni attività giurisdizionale, dal 1° dicembre ad oltranza, esponendo le loro ragioni - proseguono - su un documento che è stato formalmente depositato nelle mani del presidente del Tribunale e avente come destinatario finale il ministro della Giustizia».
Sostegno ai magistrati onorari del Tribunale di Palermo è stato manifestato dai capi ufficio e dagli Avvocati del Foro di Palermo, che "hanno voluto esprimere la loro vicinanza e l’incoraggiamento a portare avanti le loro legittime rivendicazioni", conclude la nota.