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«Volevamo dimostrare che la Terra è piatta», terrapiattisti veneti rischiano naufragio a Ustica

Redazione La Sicilia

01 Settembre 2020, 15:54

«Volevamo dimostrare che la Terra è piatta», terrapiattisti veneti rischiano naufragio a Ustica

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Se non fosse una storia terribilmente seria ci sarebbe da sorridere. E invece i due "terrapiattisti" veneti che hanno rischiato di fare naufragio vicino a Ustica sono purtroppo veri, forse bersagliati dai contenuti dei social che influenzano tanta gente su teorie bislacche e folli. La storia è raccontata da La Stampa ed è questa: due persone, un uomo e una donna veneti di mezza età sono partiti proprio dal Veneto alla volta della Sicilia in pieno lockdown con l'obiettivo – hanno poi raccontato - di salpare da Termini Imerese per Lampedusa che, secondo loro, altro non era che la fine del mondo piatto. E invece anziché procedere prima verso ovest e poi verso sud, hanno completamente sbagliato rotta approdando a Ustica e rischiando di fare naufragio. Sono stati soccorsi dalla Guardia costiera e dai carabinieri ai quali hanno raccontato qual era il loro obiettivo: dimostrare che la terra fosse piatta. E il bello è che i due “terrapiattisti” hanno sbagliato rotta pur utilizzando una bussola, strumento che per loro avrebbero dovuto rifiutare perché funziona grazie al magnetismo.