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Catania, la giunta approva la delibera per l’avvio del “Pua”

Catania, la giunta approva la delibera per l’avvio del “Pua”

Ora sarà possibile stipulare le convenzioni per la realizzazione del Piano nato per valorizzare il il litorale della Plaia attraverso un mix di attività pubbliche e private per un più diretto rapporto città-mare

Di Redazione |

CATANIA – La giunta comunale di Catania ha approvato la delibera che consente di avviare le convenzioni per la realizzazione del Piano Urbanistico Attuativo “Catania Sud” (Pua), nato per valorizzare il litorale della Plaia attraverso un mix di attività pubbliche e private per un più diretto rapporto città-mare. La variante al Prg riguardante il Pua era stata approvata dall’Assessorato regionale Territorio e Ambiente nello scorso aprile con un decreto in cui veniva confermata sostanzialmente l’impostazione della giunta Bianco. Quest’ultima, recependo le osservazioni del Comitato regionale urbanistica (Cru), l’aveva sottoposta all’esame del Consiglio comunale nell’ottobre del 2014.  

«Alla città – ha commentato il sindaco Bianco, che aveva avviato il Pua nella sua precedente sindacatura – un parco grande quattro volte Villa Bellini. Un’altra scelta che contribuisce a costruire una Catania sempre più verde dopo l’azione condotta dall’Amministrazione per far nascere un grande parco urbano nell’area di Corso dei Martiri della Libertà. Aumentando considerevolmente il numero di alberi nell’area cittadina faremo crescere in maniera esponenziale il benessere dei cittadini e dei turisti, in linea con quella filosofia dell’ecologia umana di cui parla Papa Francesco e che mette l’uomo al centro di tutto».

«Voglio ricordare come a questo progetto – ha continuato – abbiamo lavorato confrontandoci costantemente con ordini professionali, organizzazioni no profit e associazioni ambientaliste. L’Amministrazione ha fatto fino in fondo la propria parte perché ci rendiamo tutti conto della straordinaria importanza che ha il Pua per lo sviluppo non solo economico della nostra città che, nelle classifiche italiane e internazionali del turismo, sta guadagnando posizioni su posizioni».

«Naturalmente, così come preannunciato – ha concluso – attueremo, a garanzia di tutti, anche un rigido protocollo per la legalità e la trasparenza da stipulare con la Prefettura riguardo alle procedure seguite e ai fondi investiti».

L’area del Pua è complessivamente di 1.243.000 di metri quadrati. La parte dedicata alle costruzioni è di 185.000 mq, con indice di edificazione, dunque, di appena 0,15 mq/mq. La superficie da cedere al Comune sarà di 513.000 metri quadrati (oltre 50 ettari), suddivisa in un parco urbano (273.000 mq), parcheggi (160.000) e strade (80.000). Le opere che potranno essere realizzate nelle aree private sono un palazzo dei congressi, uno per le esposizioni, un acquario, un parco dei divertimenti, spazi per attività ludiche, ricreative, culturali, scientifiche, sportive, piccole strutture commerciali, ricettività alberghiera ed extra alberghiera.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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