Incidente mortale, nelle prime ore di ieri, in via Aldo Moro, l’ampia strada comunale che si imbocca dalla strada provinciale S. Giovanni la Punta–Viagrande e porta, attraverso la via della Regione, nella piazza principale del paese. Da quel che si è potuto apprendere si è trattato di un incidente stradale autonomo: ne è rimasto vittima il giovane studente Alberto Zummo, che aveva compiuto 23 anni lo scorso 25 luglio. Abitava con la famiglia al primo piano di una casa singola nella zona alta dell’antico quartiere di Scalatelli. Erano circa le 2, quando alcuni operai, impegnati nel rifare la segnaletica orizzontale su via della Regione, nel silenzio della notte, hanno udito un botto secco, proveniente da via Aldo Moro. Si sono subito recati sul posto e hanno visto una persona distesa a terra, accanto a una moto e un’auto: si trattava del giovane che, secondo la ricostruzione, a causa di un colpo di sonno, pare sia andato a sbattere con la sua moto nella parte posteriore di un’auto regolarmente posteggiata sul lato destro di via Aldo Moro, a un tiro di schioppo dalla locale caserma dei carabinieri. E sono stati proprio questi ultimi a giungere sul luogo dell’incidente per i rilievi del caso. Subito dopo è sopraggiunta anche la locale polizia municipale. Quando sono intervenuti i volontari del 118, per lo sfortunato ragazzo non c’era più nulla da fare e la sua salma è stata trasferita nell’ospedale Garibaldi di Catania. Il magistrato di turno ha già disposto la restituzione alla famiglia della salma che in tarda serata è giunta nella sua casa di via Umberto. Il rito funebre in suffragio dell’anima di Alberto, sarà celebrato oggi pomeriggio, nella Chiesa Madre S. Maria dell’Idria.