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A Milo la serata dedicata al teatro e alla commedia

Nell'mbito del Premio Musco di scena l’anteprima del corto teatrale “Giulietta Cassiopea e Romeo Pauroso” e la commedia “Il metodo Grönholm”

Redazione La Sicilia

19 Luglio 2023, 14:35

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Domani 20 luglio 2023, nella splendida Milo, proseguono gli appuntamenti con il XVII Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco” diretto artisticamente da Mimì Scalia, organizzato dal Comune di Milo (Ct), dalla Regione Sicilia, dalla Presidenza dell’ARS e dall’Associazione Culturale Filocomica Sant’Andrea di Milo in collaborazione con la Pro Loco di Milo.

Novità di quest’anno, a seguito dei Workshop teatrali gratuiti tenuti a Milo, la proposta “Corti Teatrali”. Aprirà la serata per la regia di Dario Matteo Gargano il Corto Teatrale dal titolo “Giulietta Cassiopea e Romeo Pauroso” di Annagiul Zarc. Protagonisti, con l’attrice Cristina Di Pietro e l’attore Dario Matteo Gargano i bambini (piccoli attori in erba) che hanno partecipato ai “workshop teatrali” nell’ambito della prima edizione del progetto culturale “Omaggio ad Angelo Musco”. “Giulietta Cassiopea e Romeo Pauroso” è unacommedia “didattica” che con l’amore intende omaggiare il rispetto per ogni forma di vita e, altrettanto, il grande poeta e scrittore inglese William Shakespeare. Una storia d’amore in senso lato che viaggia nel tempo tra una Giulietta e un Romeo bellissimi e predestinati.

Di seguito, in scena, in corsa per il XVII Premio Nazionale Teatrale “Angelo Musco”, la compagnia “Teatro delle Nevi” con “Il Metodo Grönholm”, regia di Rodolfo Torrisi, commedia in due atti di Jordi Galceran.

Questo il plot: la prima prova è la seguente: vi abbiamo detto che siete gli ultimi sei candidati, ma non è proprio così. Ci sono solo cinque candidati. Uno di voi è un membro delle nostre Risorse Umane. Dovete scoprire chi è…”. Gli ultimi sei candidati ad un incarico manageriale di un’importante multinazionale sono riuniti per essere sottoposti alle prove finali del processo di selezione. Ma poco dopo viene comunicato che uno dei candidati è una talpa. Sta a loro scoprire chi è. Parte una competizione senza scrupoli, quasi disumana, un mors tua vita mea, una sfida psicologica giocata fino all’ultimo minuto per ottenere l’agognato incarico. Per il ritorno alle scene il Teatro delle Nevi sceglie un originale testo dello spagnolo Jordi Galceran, una commedia esilarante che racconta la crudeltà che spesso si manifesta nei rapporti di lavoro. Quanto può essere crudele un ambiente lavorativo? Fino a che punto possiamo permettere alle aziende di applicare gerarchie ingiuste e sottoporci a prove umilianti, pur di ottenere una posizione socialmente rispettata? Una commedia scoppiettante, un testo ad orologeria, un finale sorprendente.

La regia dello spettacolo si è dato l’obiettivo sfidante di massimizzare gli elementi comici presenti nel testo, di esaltare gli aspetti psicologici di ogni personaggio, di mantenere l’impianto drammaturgico da thriller con soluzioni sceniche dal taglio ampiamente divulgativo. Il testo non è legato ad alcun posto geografico in particolare: per questo motivo la vicenda è ambientata in Sicilia e di conseguenza è stata scelta una recitazione che non tradisse l’ambientazione dichiarata. Sono stati realizzati molteplici innesti comici, grazie anche alla verve degli attori, per creare una sorta di altalena di emozioni (dal comico al drammatico, dall’esilarante al commovente) da trasferire allo spettatore, anche con l’ausilio, sporadico ma presente, del dialetto e il ricorso a una recitazione naturale e immediata. Il finale è la somma delle soluzioni inventate dall’autore per i suoi adattamenti cinematografici del testo originale, con almeno tre colpi di scena finali.

Personaggi e interpreti: Fernando Porta (Ernesto Mangano), Segretaria (Chiara Valentino), Enrico Fonte (Rodolfo Torrisi), Carlo Boni (Gaetano Cittadino), Marcella Degas (Francesca Tarantino), Riccardo Corsi (Maurizio Panasiti), Giulia De Santis (Alessandra Fatuzzo).

La giuria di qualità quest’anno è formata da: Antonio Castro (attore e regista), Paolo Sessa (poeta, scrittore e critico letterario), Agostino Zumbo (attore), Gianfranco Barbagallo (Vice Presidente Regionale UILT Sicilia, Unione Italiana Libero Teatro), Rosa Patanè (associazione culturale Filocomica Sant’Andrea di Milo). Il pubblico con il proprio voto assegnerà il Premio “Miglior spettacolo”.

La serata finale intitolata “Milo Premia il Teatro” che si terrà tradizionalmente al Teatro Lucio Dalla di Milo, alle ore 21, sabato 22 luglio 2023, che sarà condotta da Mimì Scalia insieme a Mario Incudine accompagnato per diversi momenti musicali da Antonio Vasta (fisarmonica, organetto, zampogna e pianoforte), Pino Ricosta (percussioni) e Manfredi Tumminello (chitarrista). Nel corso della serata, non mancherà, il Momento Letterarioa cura diGrazia Calanna che vedrà quest’anno la presenza del giornalista e scrittore Leonardo Lodato, vincitore del Premio Cultura” al XVII Angelo Musco. La giovane Cristina Di Pietro, affiancherà la conduzione. Arricchiranno la serata momenti di cabaret con I TrequArtisti ovvero i simpaticissimi Gianfranco Barbagallo, Eugenio Barone e Antonello Di Costa.