5 dicembre 2025 - Aggiornato alle 09:12
×

Festival Internazionale del Val di Noto Magie Barocche, a Palazzo Biscari il concerto del Collegium Musicum Catania

Previsto stasera a partire dalle 19

Redazione La Sicilia

26 Novembre 2023, 12:14

WhatsApp-Image-2023-11-26-at-12.11.53

Il tredicesimo Festival Internazionale del Val di Noto Magie Barocche prosegue con il concerto di domenica 26 novembre in quella che è la più preziosa testimonianza del barocco siciliano di architettura civile nel capoluogo etneo, vale a dire Palazzo Biscari di Catania.

Ad esibirsi, negli ormai abituali e familiari due concerti (ai quali si intercala l’atteso wine break) sarà il Collegium Musicum Catania che, nel primo concerto delle ore 19, proporrà il seducente programma dal titolo «Harmoniemusik. Gli strumenti ad ancia nell’Europa Galante».

Il termine tedesco, indicante musica per soli strumenti a fiato, ci introduce in un affascinante repertorio e in un’ammiccante epoca intrisa di uno stile affermatosi nella seconda metà del Settecento.

Qui troviamo, fra gli innumerevoli lavori del grande Joseph Haydn, il Divertimento in Si bemolle maggiore Hob. II: 43. Si tratta di un brano composto da quattro movimenti (Allegro comodo; Andante moderato; Minuetto e Rondò: Allegretto), per otto solisti: due oboi (Christophe Mazeaud e Susann Grutzmacher), due clarinetti (Angelo Litrico e Barbara Diaz), due corni (Angelo Caruso e Michele Spadaro), due fagotti (Oscar Meana e Raffaele Benedetto).

Nel secondo concerto, alle 20.30, all’ottetto si aggiungono altri musicisti formanti tutti insieme la SìBarÓ Orchestra (con violini, viole, violoncelli, viola da gamba, contrabbasso, clavicembalo, flauti), diretta dal clarinettista Angelo Litrico. La proposta si incentra su La Musica nelle Corti di Francia, con due brani di Gluck (tratti dalla versione di Orfeo ed Euridice adattata per il pubblico francese, nella quale appare nel secondo atto la celeberrima “Danza delle Furie”); una ouverture dall’opéra-comique “Zémire et Azor” di Grétry; una sinfonia di Gossec, coetaneo di Haydn, e infine il Concerto n. 4 per clarinetto, violino e orchestra di Karl Philipp Stamitz, con il clarinettista Angelo Litrico e la splendida violinista Josèphe Cottet (che il numeroso e appassionato pubblico di Palazzo Biscari aveva già calorosamente applaudito nel concerto del 19).

Secondo le consuetudini del Festival Magie Barocche, per poter comprendere al meglio la raffinatezza delle musiche, queste ultime saranno precedute da una breve presentazione esplicativa dei brani e degli strumenti impiegati, affinché il pubblico possa apprezzare con maggior consapevolezza l’unicità del repertorio e soprattutto la Bellezza, di cui abbiamo tanto bisogno massimamente al giorno d’oggi.

Ingressi (wine break incluso): intero 10 €, ridotto 5 € (under 26, over 65)

info@magiebarocche.it