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Stasera debutta "The Floor" su Rai2 con Ciro Priello e Fabio Balsamo dei The Jackal
Il nuovo quiz show che è già un successo in Olanda e sta per sbarcare in mezzo mondo
Un campo da gioco gigante. 100 concorrenti. 100 categorie diverse. 100mila euro in palio. E soli 45 secondi per vincere, e andare avanti, o perdere, e tornare a casa. Alla fine, ne rimarrà solo uno. Tutto questo è "The Floor".
«Con Fabio Balsamo «ormai siamo una coppia di fatto televisiva ma anche aperta, perché abbiamo anche la fortuna di partecipare singolarmente a diversi progetti. E’ una forza lavorare insieme, perché abbiamo le stesse passioni, oltre che la stessa età. Lui pensa una cosa e io la capisco l’istante dopo. Questo anche ai fini di uno show o un film fa venir fuori un’alchimia che tutti riescono a leggere, ci completiamo, poi è un grande amico». Lo dice Ciro Priello, che con Balsamo conduce da stasera in prima serata su Rai 2 il nuovo game show The Floor - Ne rimarrà solo uno, format creato da John de Mol (già ideatore fra gli altri, di Affari tuoi e The Voice ) che dopo il debutto nel 2023 in Olanda, sta sbarcando in una decina da Paesi, Stati Uniti compresi (dove sarà condotto da Rob Lowe su Fox).
Come funziona il gioco
Priello e Balsamo, fra i motori del gruppo comico star del web e non solo, The Jackal, già insieme in Celebrity Hunted su Prime Video e alla guida di Name that tune su Tv8, sono per la prima volta insieme alla conduzione di un programma da prima serata della Rai. Il quiz show realizzato in Italia dalla direzione Intrattenimento Prime Time Rai in collaborazione con Blu Yazmine, ha al centro un enorme campo da gioco animato da 100 concorrenti: ognuno con la sua casella e una sua categoria (dai cantanti italiani all’astronomia) sfida uno dei confinanti in un velocissimo duello: chi perde viene subito eliminato. Il vincitore, invece, guadagna la casella dell’avversario allargando il proprio spazio. Il concorrente che dopo 6 puntate e 99 duelli riuscirà a conquistare l’intero campo da gioco, vincerà 100 mila euro.
I concorrenti replicano "l’eterogeneità del popolo italiano"
«Quello che mi ha subito conquistato del quiz è la sua estrema giocabilità anche da casa - spiega Priello, che fra le esperienze in Rai ha anche quella di concorrente a Tale e Quale Show e co-conduttore del PrimaFestival nel 2022 . Nello show «io ho più il ruolo di conduttore istituzionale, mentre Fabio si è ritagliato quello da tuttologo, prendendo anche ispirazione da La settimana enigmistica e la rubrica Non tutti sanno che». E' anche un modo «per conoscere meglio i concorrenti: essendo 100 sarebbe stato difficile appassionarsi a tutti e si rischiava si ripetesse la stessa dinamica, invece Fabio si inserisce alla perfezione per dare un cambio di registro». Nella scelta dei partecipanti, gli autori di Blu Yazmine «hanno fatto un lavoro eccezionale, cercando di replicare l’incredibile eterogeneità del popolo italiano. C'è un parterre molto variegato, con molte persone appassionate di materie diverse, che tirano fuori anche duelli strani e divertenti».
Condurre per la prima volta insieme un programma di prima serata Rai «non è stato un debutto come gli altri, anche perché si parla di Rai 2, un canale che tutti i miei parenti conoscono e sanno trovare sul telecomando - osserva sorridendo -. Poi questo è un quiz show in prima serata con persone normali, non vip, e penso non si facesse in maniera strutturata in questa fascia da 20 anni. Il carico di responsabilità è bello forte ma entusiasmante». I talenti di The Jackal negli ultimi anni hanno unito con successo sia insieme che singolarmente il web e la tv (anche con la serie Pesci piccoli): «Ora c'è più un approccio crossmediale fra tutti i media. Ormai tutti guardiamo la tv con un secondo telecomando in mano che è lo smartphone per commentare sui social". Priello e Balsamo, già insieme nel primo capitolo, sono tornati anche come interpreti di Falla girare 2, la saga action comedy di Giampaolo Morelli per Prime Video: ("il sequel dovrebbe uscire la prossima estate"). Si avvicina Sanremo, i The Jackal si riattiveranno? «Per noi il festival è come il Super Bowl. Come sempre cerchiamo anche di pensare a qualcosa che possa entrare in quell'ambito… sicuramente rifaremo, per commentarlo il nostro 'Divano'».