Noemi, "Non ho bisogno di te" e l'Orchestra Jazz Jazz Siciliana The Brass Group canta al Verdura
All'interno della rassegna "Sicilia Jazz Festival
Cantautrice e voce tra le più amate del panorama italiano Noemi ad un mese dalla pubblicazione del suo nuovo singolo; “Non ho bisogno di te” (Columbia Records/Sony Music) sarà protagonista di un concerto/evento ( organizzato da Puntoeacapo di Nuccio La Ferlita) il 1 luglio 2024 al teatro di Verdura di Palermo accompagnata dall'Orchestra Jazz Siciliana The Brass Group all'interno della rassegna "Sicilia Jazz Festival ".
«Sarà una esperienza incredibile- dice Noemi- un concerto unico al quale mi sto già preparando. So bene che il pubblico siciliano è molto caloroso e vi assicuro farò del mio meglio per rendere questo evento unico e irripetibile».
Intanto si gode il successo del nuovo singolo “Non Ho Bisogno Di Te”, un brano uptempo, una carica di energia che esplode in soli due minuti e mezzo, con un crescendo potente e influenze gospel, che racconta del raggiungimento di una piena consapevolezza di sé stessi e di una totale coscienza della propria identità raggiunta a seguito di una lunga e rigenerante. Un inno al coraggio, un’esortazione a non accontentarsi mai ricercando sempre il meglio per sé, senza avere paura di dire di no a tutto ciò che ci è ostile e superfluo, non necessario per la nostra crescita e realizzazione.
«Non ho bisogno di te - ribadisce Noemi- canta dell’importanza di rinnovarsi, del sapersi evolvere per diventare la migliore versione di sé stessi rimanendo sempre aperti al cambiamento, curiosi nei confronti di ciò che ci circonda, famelici di vita».
Noemi è stata protagonista di un percorso profondo e radicale che ha affrontato anche nel suo ultimo album pubblicato nel 2021, che l’ha portata a scoprire un’identità dal tratto netto, definito in quanto professionista e in quanto donna. Nel tempo ha imparato ad accettarsi e ad accettare anche quei lati di sé che non le piacciono perché fanno parte di lei; ha scoperto che per crescere, maturare ed evolversi è indispensabile lasciare andare le “zavorre” di cui non abbiamo bisogno. La spinta data dall'aver capito in parte se stessa, perché non si finisce mai di crescere, è una scintilla di consapevolezza che porta ad avere uno sguardo più a fuoco, che sa vedere il mondo con una sfumatura diversa sia a livello interiore sia nel rapporto con gli altri.