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Maurizio Lastrico arriva in Sicilia con “Sul Lastrico”: la sorpresa a teatro

Salvo Barbasso

20 Febbraio 2025, 20:04

lastrico

Una solida formazione teatrale e una proficua vita cabarettistica si fondono insieme per cercare di raccontare l’essere umano: l’attore genovese Maurizio Lastricopropone nel suo nuovo spettacolo teatrale dal titolo “Sul Lastrico” esercizi di stile e comicità fisica e creativa raccontando la sua vita, le gioie e le sfighe, nelle quali ci si può riscontrare. A colpi di metrica, Lastrico – già conosciuto come comico per gli endecasillabi danteschi – porta in scena uno spettacolo sapientemente equilibrato, in cui è fondamentale il dialogo con lo spettatore.

"Sul Lastrico” arriverà in Sicilia con due date organizzate dalla Show Biz di Mario e Giampaolo Grotta: il 23 febbraio al teatro Metropolitan di Catania e il 24 al teatro Golden di Palermo. Chiunque conosca il comico genovese associa i suoi spettacoli alle rime dantesche, con le quali, a Zelig, dove dal 2010 al 2016 è ospite fisso, in questo arco di anni inizia a girare per l’Italia con due tournée: nel 2010/2011 “Quando fai qualcosa in giro dimmelo” e nel 2013 “Facciamo che io ero io” con la regia di Gioele Dix. Debutta al cinema con un cameo in “Sole a catinelle” di Checco Zalone, nel 2017 è nel cast di “Tutto può succedere” di Lucio Pellegrini, con il personaggio di Elia; nello stesso anno è a teatro come protagonista ne “Il bugiardo” di Carlo Goldoni, regia di Valerio Binasco. Dal 2018 è uno dei protagonisti della fortunata serie dui RaiUno “Don Matteo”, dove veste i panni del PM Marco Nardi.

Come sarà “Sul Lastrico?

“Un trionfo del teatro dove si improvvisa, si raccontano episodi di vita vissuta e soprattutto si interagisce con il pubblico. Mi piace pensare lo spettacolo come una naturale stratificazione, uno show dove l’alto e il basso si incontrano e dove metto in gioco sé stesso in un viaggio colorato che conduce lo spettatore nelle complicate sfaccettature della vita, quelle che fanno ridere e ci fanno sentire tutti un po’ più simili”.

Ha iniziato a Zelig, le sue rime dantesche le hanno portato fortuna.

“Sicuramente una esperienza importante, una scuola che mi ha aiutato a crescere, imparare come si sta sul palco e, abituato al rapporto diretto con il pubblico”.

Ha iniziato con la sceneggiatura poi ha prevalso la passione per la recitazione.

“Ho vinto un concorso di sceneggiatura da ragazzino, poi ho cantato in un gruppo, ma gli inframezzi che componevo fra una canzone e l’altra avevano un grande riscontro così ho deciso di puntare sulla formazione teatrale iscrivendomi alla Accademia del teatro Stabile di Genova”.

Che cosa si aspetta dal pubblico siciliano?

“Entusiasmo e calore. Sono stato varie volte in Sicilia, sia con i miei spettacoli teatrali che in vacanza, il mio sogno è quello di visitarla facendo un lungo giro in moto per scoprirne bellezza e tradizione”.

Quest’anno è tornato al Festival di Sanremo, dopo il duetto, divertente e coinvolgente di tre anni fa con Maria Chiara Giannetta.

“Tornarci ancora insieme, anche se come attori facenti parte del cast di “Follemente” il film di Paolo Genovese (che esce il 20 febbraio) è stato divertente. L’esperienza di tre anni fa è ancora viva dentro di me, quel palcoscenico ha qualcosa di magico”.

Che ruolo interpreta in “Follemente”?

“Il fil racconta la storia di un primo appuntamento visto attraverso le diverse personalità che abitano la mente della coppia. Dalla razionalità alla follia, dall'istinto al romanticismo, ogni aspetto della psiche tenta di prevalere e guidare la decisione finale. I due protagonisti (Edoardo Leo e Pilar Fogliati) hanno la testa affollata di voci che chiacchierano tra di loro, interpreto Romeo, che, entrando nella testa del protagonista maschile ne manifesta il lato più romantico”.

E’ una delle colonne della serie tv “Don Matteo”, è soddisfatto di come si è sviluppato il suo personaggio?

“La serie ha un grande impatto emotivo sullo spettatore, è questa la sua forza, abitare quel mondo è stato fantastico, il ruolo del PM Marco Nardi mi ha dato parecchie soddisfazioni, finchè me lo proporranno, farò parte del cast”.

La vedremo anche in “Miss Fallaci”, la fiction (in quattro puntate) con Miriam Leone dedicata alla vita, professionale e privata, della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci.

“Interpreto Alfredo Pieroni, un giornalista vecchio stampo, preciso e scrupoloso, che ha un ruolo molto importante nello sviluppo della carriera giornalistica di Oriana Fallaci”.