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Agrigento Capitale della Cultura

Ecco “Rizomata”: viaggio narrativo tra mito, filosofia e rinascita in una Sicilia post-apocalittica

Il videogioco verrà presentato mercoledì al Palacongressi e sarà disponibile gratuitamente su Google Play e App Store

Lorenzo Rosso

15 Dicembre 2025, 11:37

13:10

 Ecco “Rizomata”: viaggio narrativo tra mito, filosofia e rinascita in una Sicilia post-apocalittica

Si chiama “Rizomata” ed è il videogioco ufficiale di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Il videogioco, la cui guida che suggerisce le direzioni è rappresentata da Empedocle, il gufo parlante, verrà presentato mercoledì 17 dicembre alle 10 al Palacongressi di Agrigento e sarà disponibile gratuitamente su Google Play e App Store.

Dunque tra i 44 progetti di Agrigento 2025 trova spazio anche l’aspetto ludico con un viaggio narrativo tra mito, filosofia e rinascita nella Sicilia post-apocalittica.

«Si può raccontare la Sicilia, e Agrigento in particolare – spiega il creatore Gero Miccichè – anche attraverso un videogioco, con un’esperienza contemplativa, intima, quasi filosofica. Un racconto ambientato in un’Isola post-apocalittica, disgregata e silenziosa, dove il giocatore non è chiamato a salvare il mondo, ma a comprenderlo».

Sostanzialmente si tratta di un puzzle-adventure narrativo, in sviluppo per dispositivi mobili (iOS e Android), che fonde esplorazione, enigmi ambientali e narrazione simbolica in un viaggio sul concetto di equilibrio, perdita, memoria, rapporto tra uomo e natura e rinascita.

Nato dalla direzione creativa di Gero Miccichè, che ne ha curato anche gli aspetti produttivi e narrativi, e sviluppato dal team GameCompass, composto da veterani dell’industria videoludica, Rizomata sarà la gioia dei tanti appassionati agrigentini. L’identità artistica del progetto è firmata da Claudio Clemente e Hugo Gomez, la programmazione da Juan Vazquez e Yeshua Padilla. I puzzle sono ideati dal game designer Giulio Mastrorilli e la narrazione si avvale della penna della scrittrice italiana Gaia Giovagnoli, recente vincitrice del Premio Genova Valéry. Operations Lead del progetto è Sabrina Santamaria.

«In Rizomata – continua Gero Miccichè – il mondo non sta finendo: è già finito. Si è spezzata anche l’armonia tra i quattro elementi primari di Empedocle – aria, acqua, terra e fuoco. L’ispirazione arriva direttamente dal territorio agrigentino. Il mondo del gioco rielabora luoghi e suggestioni reali, trasformandoli in spazi simbolici attraversabili, nei quali riaffiorano frammenti delle diverse epoche storiche della città: l’Akragas greca, con i templi e la visione cosmica del mondo; la Kerkent araba, legata all’acqua, ai giardini e al sapere; la Girgenti normanna, crocevia di culture e poteri».