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Società

Ficarra, il borgo dei Nebrodi che diventa museo a cielo aperto

Per i visitatori un viaggio tra arte, natura e memoria

Redazione La Sicilia

18 Dicembre 2025, 15:07

Ficarra, il borgo dei Nebrodi che diventa museo a cielo aperto

Un panorama del borgo di Ficarra


Nel cuore dei Nebrodi, Ficarra si distingue come un autentico museo diffuso: un sistema di nove piccoli musei intrecciati nel tessuto urbano che trasformano il borgo in un polo culturale unico nel panorama siciliano. Un progetto nato da un accurato lavoro di recupero della memoria e delle identità locali, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico-artistico e al tempo stesso creare nuove opportunità di crescita sociale e culturale.

Il Museo Diffuso di Ficarra coniuga passato e presente, tradizioni e innovazione, proponendo un’offerta culturale dinamica e adatta a tutte le età grazie alla presenza di laboratori didattici, visite guidate e percorsi tematici immersivi. Un’esperienza ideale per chi ama l’arte, la storia e la bellezza dei borghi autentici.
Un modello virtuoso di museo diffuso


Il concetto di “museo diffuso”, introdotto negli anni Settanta dall’architetto milanese Fredi Drugman, trova a Ficarra una delle sue espressioni più efficaci. Negli ultimi vent’anni, l’intuizione di Mauro Cappotto – profondo conoscitore del territorio – ha dato vita a una rete museale che oggi è un riferimento per la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale del borgo.

Ficarra fa inoltre parte della Rete dei musei comunali della Sicilia, progetto promosso da Anci Sicilia che riunisce oltre 100 Comuni e 200 istituzioni museali con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione culturale e promuovere l’immenso patrimonio dell’isola. Informazioni e adesioni sul portale dedicato.

LE NOVE REALTÀ MUSEALI DEL MUSEO DIFFUSO
Museo dell’Oliva Minuta


Un viaggio nella tradizione olivicola dei Nebrodi attraverso il restauro di un antico frantoio per la molitura a freddo. Un percorso che racconta storia, tecniche e memorie legate a una coltura identitaria del territorio.

I Luoghi del Gattopardo


Il soggiorno dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa a Ficarra nel 1943 rivive in un itinerario suggestivo che ripercorre scenari e atmosfere che hanno ispirato celebri pagine del romanzo. Studi recenti individuano il borgo come uno dei luoghi chiave del Gattopardo.


Museo della Ceramica


Una ricca collezione di ceramiche d’uso quotidiano provenienti da importanti centri produttivi siciliani. Pignate, quartare, lucerne e manufatti d’epoca compongono un affascinante racconto della vita domestica siciliana nei secoli.

Museo delle Mille e una Notte


Allestito nelle sale di Palazzo Busacca, ospita le opere del maestro Gianpistone ispirate alla celebre fiaba orientale, realizzate assieme a giovani diversamente abili e presentate in passato al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Un laboratorio permette ai visitatori di creare marionette artigianali.

Museo del Baco da Seta
Un piccolo gioiello dedicato alla tradizione serica dei Nebrodi, un’attività che ha prosperato per secoli. Gli ambienti ottocenteschi ricostruiti mostrano il ciclo completo del baco, dalla schiusa alla filatura. Da aprile a settembre è possibile vedere da vicino tutte le fasi della metamorfosi.


Museo dei Giochi e del Giocattolo Medievale
Un museo unico nel suo genere, con riproduzioni di giochi medievali tratte da fonti iconografiche e letterarie. Cinque sezioni, da giochi da tavola a giochi di movimento, ospitate nelle sale dell’antica fortezza carceraria, legata alle vicende della baronessa Macalda Scaletta.


Museo Arenaria dei Nebrodi
Situato nel suggestivo “Convento dei cento archi”, è dedicato all’arte degli scalpellini e alla lavorazione della pietra arenaria, attività radicata nella storia locale. Un percorso espositivo immersivo tra antiche pietre e pannelli didattici.
Museo Ulivi dei Gattopardi
Un itinerario rurale tra ulivi secolari che racconta il profondo legame tra il paesaggio olivicolo, la storia e la memoria del borgo. Percorsi urbano ed extraurbano conducono attraverso monumentali alberi, veri custodi di tradizioni e identità.

La Stanza della Seta
Uno spazio letterario dedicato al poeta Lucio Piccolo di Calanovella. Ospita una collezione di arte contemporanea e accoglie residenze creative per artisti e intellettuali. Un percorso urbano di quattro vetrine espositive completa l’esperienza, visitabile anche in notturna.

Le dichiarazioni
Il sindaco Basilio Ridolfo sottolinea:
“In vent’anni il Museo Diffuso è passato dall’essere un sogno a una realtà consolidata e in continua espansione. Su questo progetto si gioca una parte importante dello sviluppo turistico e culturale di Ficarra: un borgo che non si arrende al declino, ma che reagisce con visione e determinazione”.
Mauro Cappotto aggiunge:
“Il Museo Diffuso racchiude l’essenza di Ficarra: la cultura più raffinata e la tradizione popolare convivono in un equilibrio armonico. Le collezioni, i laboratori e le residenze d’artista rendono l’offerta museale viva, contemporanea e profondamente legata al territorio”.

Informazioni utili
Orari di apertura:
Dal lunedì al sabato, 8:30–12:30 e 15:00–19:00.
Visite guidate:
È possibile usufruire del servizio di accompagnamento turistico (a pagamento) rivolgendosi all’Ufficio Turismo e Cultura. Il ticket può essere acquistato in loco o online tramite pagoPA.