A Zafferana l'omaggio a Paco De Lucia

Il viaggio per esternare le emozioni che circolano nella tua interiorità, per versarle ad una platea immaginaria da deliziare. La chitarra, chiave di lettura e prolungamento di anima e dita di Paco De Lucia, immortale simbolo di un musicista che ha diffuso linguaggio e usi del flamenco, sotto vari aspetti.

Per celebrare il mito, due serate in Italia, il 13 luglio a Pescara Jazz e il giorno seguente 14 luglio a Zafferana Etnea Anfiteatro Falcone Borsellino.

Ad aprire l'omaggio sul palco Chano Dominguez e il suo quartetto flamenco, teologo del suonare questa disciplina musicale, senza l'apporto della chitarra.

A seguire il sexteto per Paco, nucleo reso famoso dall'incisione di "Cositas Buenas", con cui il chitarrista di Algeciras vinse un Latin Grammy.

La presentazione del documentario Paco De Lucia: "La Busqueda", diretto dal figlio Curro Sanchez Varela, chiuderà il recital sulla storia di un chitarrista fin da quando a soli 7 anni, imbraccia lo strumento per farne un vademecum di vita, concluso con la registrazione del suo ultimo album, "Cancion Andaluza", un viaggio che racconta 60 anni di investigazioni intorno al flamenco per trasformarlo in un fenomeno di livello mondiale.