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Achille Tarallo, la tamar-tamar land

Redazione La Sicilia

12 Ottobre 2018, 15:29

Achille Tarallo, la tamar-tamar land

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ROMA, 12 OTT - È vero, è solo una commedia-musical sgarrupata, grottesca e tamarra, una tamar-tamar land in salsa napoletana, un film matto, ma Achille Tarallo di Antonio Capuano, con Biagio Izzo, Ascanio Celestini e Tony Tammaro alla fine ti prende per freschezza, colori e personaggi. Il film, in sala dal 25 ottobre in 90 copie con Notorious Pictures, ha come protagonista un autista di autobus di Napoli, Achille Tarallo (un bravissimo Biagio Izzo), circondato da una grande e rumorosa famiglia, moglie e tre figli, e con tanto di generosa amante maggiorata. Chiamarlo solo un autista di autobus sarebbe offensivo, perché Achille è anche un singolare cantante neo-melodico che però odia cantare in napoletano ("la canzone napoletana è una grande zoccola" dice). Il suo sogno è essere Fred Bongusto. Con il suo amico Cafè (Tony Tammaro) ha formato un duetto musicale che canta ai matrimoni che gli procura il confuso e logorroico impresario Pennabic (Ascanio Celestini), proponendo agli sposi il repertorio 'Tamarro Italiano'.