Notizie Locali


SEZIONI
Catania 22°

Il ministro Boschi forse alla prima di Elettra a Siracusa

Il ministro Boschi forse alla prima di Elettra a Siracusa

Di Redazione |

Siracusa –  Come ogni primavera, si riaccendono i riflettori sul colle Temenite per un viaggio magico nel teatro classico. La grande attesa per la prima delle prime al Teatro greco è quasi finita e in città fremono i preparativi per ciò che è considerato un evento. Stasera alle 18,45, Elettra di Sofocle e, domani alla stessa ora, Alcesti di Euripide inaugureranno la stagione delle rappresentazioni classiche, che segna il ritorno di Gabriele Lavia a distanza di 16 anni dal grande successo ottenuto con Edipo Re.

Grande fermento in città, per le vie di Ortigia, alla ricerca dei personaggi protagonisti del 52° ciclo che ogni anno richiama una gran numero di presenze, note e meno note, le quali non si lasciano sfuggire l’occasione. Anche quest’anno è prevista la presenza di personaggi del panorama culturale e politico nazionale, anche se non sono state ancora confermate.

Si è sparsa la voce che il ministro Maria Elena Boschi avrebbe espresso il desiderio di assistere alla prima del Teatro greco a Siracusa. Ma è solo una ipotesi per via del suo soggiorno in Sicilia, tra Catania e Palermo, per questioni di lavoro. La “prima” degli spettacoli classici rappresenta un evento culturale e mondano allo stesso tempo, come il teatro alla Scala di Milano. Ci si domanda come saranno i costumi, le scene e come reciteranno gli attori, sui quali è puntato l’occhio critico. Come ogni anno, chi assiste alle rappresentazioni e, soprattutto, alla prima, esce dal teatro esprimendo la propria opinione insieme con gli altri spettatori.

Il grande miracolo del teatro si compie e la platea gremita attende in silenzio il primo verso della tragedia.Quest’anno, sarà la voce di bambini e ragazzi a inaugurare una stagione all’insegna delle passioni umane. Gli allievi delle sezioni Junior e Primavera dell’accademia d’arte del dramma antico apriranno la scena con una breve esibizione, al termine della quale, il palco sarà tutto dei protagonisti del LII ciclo di rappresentazioni classiche. Come ha sottolineato il commissario straordinario Pier Francesco Pinelli: «Parola, immagini, movimenti, suoni immersi nello scenario del teatro Greco, al calare del sole, concretizzeranno la nostra missione di tenere viva l’eredità degli autori classici per formare cittadini sensibili, partecipi e attivi».

Mariolina Lo Bello                                                                                  COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: