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Convegno sulla A19: Anas investe

Convegno sulla A 19: Anas investe sull’innovazione per la manutenzione

Armani: «Pronti 842 mln» / IL NUOVO VIADOTTO FT - VIDEO

Di Redazione |

Rendere le strade più efficienti e sicure, anche con un nuovo approccio alla progettazione e alla manutenzione delle opere basato su grandi innovazioni tecnologiche. È questo il nuovo corso intrapreso dall’Anas, che comincia proprio con il piano straordinario di potenziamento e riqualificazione dell’autostrada A19 Palermo-Catania, per il quale è previsto un investimento complessivo di 842 mln di euro. A indicarlo è stato il presidente della società Gianni Vittorio Armani, nel suo intervento al convegno al Senato dedicato alla rivoluzione tecnologica per la manutenzione delle strade.  

LA FOTO VIRTUALE DEL NUOVO VIADOTTO HIMERA

IL PROGETTO PER LA A19

«Anas ha intrapreso la strada più moderna, quella dell’innovazione e della manutenzione – ha spiegato Armani- un tema che diventerà centrale anche nell’ambito della progettazione delle nuove opere. Nel nostro piano pluriennale sono previsti 20 mld di euro da oggi fino al 2019 di cui 8,2 mld di euro saranno investiti in manutenzione straordinaria e potenziamento della rete esistente; 3,2 mld in nuove opere e 8,6 mld nel completamento degli itinerari. Il nostro piano punta al rafforzamento degli asset strategici già esistenti, al miglioramento degli accessi in città e alla strutturazione e al potenziamento dei collegamenti intermodali».  

In questo quadro un esempio è rappresentato proprio dal piano di manutenzione straordinaria della Palermo-Catania, sviluppato come modello dell’approccio innovativo di Anas e finalizzato alla riqualificazione della strada e al miglioramento delle sue caratteristiche di sicurezza e funzionalità. «Abbiamo superato -ha detto Armani- la logica del rappezzo deciso anno per anno sulla base dei fondi disponibili. In passato, infatti, Anas è intervenuta con singoli interventi per far fronte alle situazioni più critiche. Invece nel nuovo piano quinquennale 2015-2019 Anas ha inserito un programma straordinario di potenziamento e di riqualificazione dell’intero itinerario che prevede nuove pavimentazioni e barriere, il risanamento di tutti i viadotti e dotazioni tecnologiche per le gallerie e per l’intero tracciato, per un investimento complessivo di 842 mln di euro, con una spesa annua dieci volte più consistente rispetto al periodo precedente (2007-2014) nel quale erano stati investiti 131 mln di euro».  

«Cura, manutenzione e sicurezza sono state parole poco frequentate in questi anni, ma vogliamo invertire la tendenza. La cura del territorio non è più rinviabile a un animo poetico. È un dovere che deve avvalersi di progettualità e utilizzo di nuove tecnologie: c’è da recuperare il notevole gap di tempo che ci separa da altri paesi». Lo ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, intervenendo a Palazzo Giustiniani al convegno di Anas sulla riqualificazione dell’A19 Palermo-Catania.  

«La manutenzione è stata svilita dalla politica, che ha pensato troppo alle grandi e nuove opere e poco alla conversazione di quelle esistenti». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, intervenendo a Palazzo Giustiniani al convegno di Anas sulla riqualificazione dell’A19 Palermo-Catania. «L’Italia non ha poche strade, ponti e viadotti ma ha poca manutenzione. Il tema ora però ritorna centrale, Perchè permette di fare investimenti a breve termine, con effetto keynesiano sull’economia», ha concluso il ministro.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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