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Reddito di cittadinanza, da domani le richieste
Ma solo uno su tre avrà l'obbligo di lavorare
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Da domani si potrà compilare alle Poste, ai Caf o on line sul sito dell’Inps il modulo per la richiesta di accedere al reddito di cittadinanza, la misura principale del governo giallo verde. I requisiti per avere il Reddito di cittadinanza sono un Isee inferiore a 9.360 euro, una seconda casa di valore non superiore a 30.000 euro, un conto in banca non superiore a 6.000 euro. Basta non possedere uno solo dei requisiti per non avere il Reddito di cittadinanza.
Sta di fatto che però, in base alle tabelle dell’Inps solo un beneficiario su 3 del reddito di cittadinanza sarà obbligato ad aderire al patto per il lavoro. Gli altri 2 potranno usufruire invece del sostegno economico senza alcun vincolo lavorativo. E’ emerso appunto dalle tabelle dell’Istat, presentate in occasione dell’audizione nelle commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera. In numeri la platea delle persone che potrà accedere al beneficio è composta da 2,7 milioni; di queste sono circa 900.000 coloro che hanno un’età compresa tra 18 e 64 anni, che saranno obbligate a sottoscrivere il patto per il lavoro. Rispetto alle 900.000 persone che per beneficiare del reddito di cittadinanza dovranno aderire al patto per il lavoro, circa 600.000 ha la licenza media o nessun titolo di studio. Si tratta prevalentemente di disoccupati (492.000) e casalinghe (373.000). In gran parte si tratta di cittadini italiani (circa 760.000), mentre sono circa 100.000 gli extra comunitari.
Le poste intanto si preparano alla grande mole di lavoro. Sono stati predisposti calendari di accettazione delle domande, locandine e kit informativi. A illustrare gli strumenti che saranno messi in campo è stato l'amministratore delegato di Post pay, Marco Siracusano, nel corso dell’audizione nelle commissioni Lavoro e Affari sociali della Camera. In tutti gli uffici postali è stata affissa una locandina informativa ed è stato predisposto un calendario di accettazione delle domande per alleggerire l’afflusso straordinario previsto negli uffici” e un kit informativo.
In Sicilia, secondo le elaborazioni Svimez, i nuclei familiari potenziali beneficiari del reddito di cittadinanza, sono 342.880. Un dato che comprende tutte e tre le fasce di reddito previste da 0 a 9.000 euro. A Palermo sono 100.800, ad Agrigento, 27.900, a Caltanissetta 21.400, a Catania 80.300, a Enna 10.500, a Messina 33.400, a Ragusa 16.800, a Siracusa 24.800 a Trapani 26.900.