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Deloitte: Intelligenza artificiale è un investimento prioritario

Al centro della trasformazione delle imprese ma mancano talenti

Redazione La Sicilia

14 Ottobre 2022, 12:40

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MILANO, 14 OTT - La maggioranza delle aziende italiane prevede di investire in analytics e intelligenza artificiale nei prossimi 12 mesi. In particolare, il 51% ritiene prioritario sviluppare una strategia in questi due ambiti, per supportare la trasformazione del proprio business. Quasi due aziende su tre (64%) però riscontrano difficoltà nel reperire i talenti con competenze sull'intelligenza artificiale, mentre, il 46% fatica a trovare data scientist e la maggioranza non riesce a scovare profili che abbiano una combinazione di competenze di business e tecnologiche. E' la fotografia che emerge dal report 'Insight Driven Organization', che misura la maturità delle aziende italiane nell'utilizzo dei dati e dell'intelligenza artificiale, presentato da Deloitte Italia in occasione del Bootcamp di AI & Data a Milano. "Questi numeri testimoniano che in un mondo sempre più guidato dall'evoluzione tecnologica, l'intelligenza artificiale e l'utilizzo dei dati rappresentano ormai competenze fondamentali all'interno delle aziende al fine di fornire migliori prodotti e servizi, supportare i processi decisionali, affrontare più efficacemente le sfide del business, generare nuove opportunità e supportare i trend di mercato più innovativi", afferma Alfredo Maria Garibaldi, artificial intelligence and data country leader di Deloitte Italia, sottolineando "la necessità di investire e ripensare le strategie aziendali". Questo "va di pari passo con l'importanza di ingaggiare e trattenere talenti per disporre di risorse con le giuste competenze e con una cultura data-driven". Su questo fronte "c'è ancora strada da percorrere".