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Perché il gasolio costa più della benzina? Colpa, ma non solo, della guerra

Nel dopo pandemia è aumentata la domanda di diesel (anche da parte degli apparati industriali) ma è diminuita l'offerta

Redazione La Sicilia

31 Ottobre 2022, 14:01

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Chi ha un’auto a gasolio lo ha notato da qualche mese: il diesel costa più della benzina. Ma perché? Come sempre il prezzo lo fa – più o meno il mercato – e infatti il gasolio viene utilizzato nelle attività economiche - macchine movimento terra, motori industriali, autotrasporto -, settori che nel periodo più acuto della pandemia hanno subito prima una contrazione per poi conoscere una domanda in ascesa così come, ovviamente, i consumi. Dopo la pandemia è entrata in gioco la guerra visto che fino a prima del conflitto in Ucraina l’Unione Europea importava dalla Russia circa il 30% del gasolio. Le sanzioni hanno imposto un taglio alle importazioni da Mosca. Questi due fattori messi insieme hanno fatto sì che il diesel oggi costi in medica 20 cents in più rispetto alla benzina.

 

Inoltre, il vertiginoso aumento del prezzo del gas ha fatto sì che molte attività industriali aumentassero i consumi di gasolio. Quindi – per semplificare – siamo di fronte ad un aumento della domanda di gasolio con una diminuzione dell’offerta. Ed ecco perché il prezzo del diesel è cresciuto superando quello della benzina.

Si tratta di una fiammata comunque che – secondo gli analisti – è passeggera: il rallentamento dell’economia in porterà ad una riduzione dei consumi energetici dell’apparato industriale e quindi del prezzo. Anche se le scorte di petrolio a livelli bassi non permettono di “governare” l’andamento dei prezzi.

Chi ha un’auto a gasolio lo ha notato da qualche mese: il diesel costa più della benzina. Ma perché? Come sempre il prezzo lo fa – più o meno il mercato – e infatti il gasolio viene utilizzato nelle attività economiche - macchine movimento terra, motori industriali, autotrasporto -, settori che nel periodo più acuto della pandemia hanno subito prima una contrazione per poi conoscere una domanda in ascesa così come, ovviamente, i consumi. Dopo la pandemia è entrata in gioco la guerra visto che fino a prima del conflitto in Ucraina l’Unione Europea importava dalla Russia circa il 30% del gasolio. Le sanzioni hanno imposto un taglio alle importazioni da Mosca. Questi due fattori messi insieme hanno fatto sì che il diesel oggi costi in medica 20 cents in più rispetto alla benzina.

 

Inoltre, il vertiginoso aumento del prezzo del gas ha fatto sì che molte attività industriali aumentassero i consumi di gasolio. Quindi – per semplificare – siamo di fronte ad un aumento della domanda di gasolio con una diminuzione dell’offerta. Ed ecco perché il prezzo del diesel è cresciuto superando quello della benzina.

Si tratta di una fiammata comunque che – secondo gli analisti – è passeggera: il rallentamento dell’economia in porterà ad una riduzione dei consumi energetici dell’apparato industriale e quindi del prezzo. Anche se le scorte di petrolio a livelli bassi non permettono di “governare” l’andamento dei prezzi.