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Metropolitana di Catania, pubblicato l'appalto per i lavori della tratta Misterbianco-Paternò

Solo un mese fa il progetto sembrava poter svanire per l'aumento dei costi della materie oprima, ma c'è stata la svolta coi fondi del Pnrr

Redazione La Sicilia

03 Gennaio 2023, 14:22

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Non si fermano i progetti di ampliamento della metropolitana di Catania, infrastruttura sempre più apprezzata dagli utenti ma che solo con nuovo fermate e nuove tratte può rappresentare davvero la svolta per la mobilità nella città ma anche nella provincia etnea. La buona notizia di oggi è infatti che è stato pubblicato dalla Ferrovia Circumetnea il bando per la tratta Misterbianco-Paternò. 

Il territorio tira un sospiro di sollievo. «Appena un mese fa la il traguardo che è stato appena raggiunto appariva un'utopia – spiega il deputato nazionale Francesco Ciancitto -. I fondi per sostenere la gara dell'intera tratta non bastavano più a causa dell'aumento dei costi delle materie prime. Il sogno accarezzato per decenni stava per svanire. La metropolitana fino a Paternò rischiava di restare un'incompiuta, forse per sempre». E invece politici e amministratori si sono mossi presso il governo nazionale per ottenere i fondi mancanti necessari, che arrivano da Pnrr.

La gara, dunque, è stata pubblicata e le somme stanziate arrivate dai fondi per l’esecuzione delle opere indifferibili del MIT previste nel PNRR, coprono al momento poco più dell'80% della spesa. Dei 729 milioni di euro necessari per la realizzazione dell'intera tratta le somme in cassa disponibili sono pari a 608 milioni, un bel balzo in avanti se si pensa che i costi preventivati, prima della crisi, ammontavano a 432 milioni di euro e questa era la somma che il precedente Governo aveva destinato all'opera.

 

 

La copertura all'80% non preoccupa FCE. In questa fase era importante mandare in gara l'intera tratta, per poter avviare un primo contratto applicativo. Si spera che con i ribassi d'asta e con possibili ulteriori stanziamenti dello Stato o con la rimodulazione delle somme del Pnrr, si riuscirà a coprire i costi di realizzazione dell'intera opera e arrivare al secondo contratto applicativo.

La tratta in questione è lunga 11,5 chilometri, circa il 50% del percorso in galleria ed attraverserà Misterbianco, la frazione belpassese di Piano Tavola, per giungere fino a Paternò. Cinque le stazioni da realizzare: Gullotta, Belpasso (Piano Tavola), Valcorrente (centro commerciale Etnapolis), Giaconia (corrispondente al territorio di Palazzolo) e Ardizzone (a Paternò). All'ppello al momento mancano i fondi per il people mover di Paternò che dovrebbe collegare zona Ardizzone con piazza della Regione.

«Quello raggiunto è sicuramente un ottimo risultato – evidenzia il direttore della Fce, Salvo Fiore -. Anche questa tratta è andata in gara. Quando i territori e i loro rappresentanti si muovono insieme all'unisono si raggiungono gli obiettivi, come in questo caso. Il loro apporto è stato fondamentale per riuscire a recuperare tutte le somme necessarie.»

Soddisfazione sull'argomento è stata espressa anche dal sindaco di Paternò, Nino Naso, a nome di tutti i sindaci del territorio.