Ecco la norma “straccia-bollo“ approvata all'Ars: niente sanzioni e interessi per chi si mette in regola entro il 30 giugno 2024
La deputata M5s Roberta Schillaci: «Previsti ulteriori benefici per chi provvede alla domiciliazione bancaria»
Questa mattina il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno ha aperto la seduta a sala d’Ercole per proseguire l'esame del disegno di legge di stabilità che era cominciato ieri. L’aula ha subito approvato la norma straccia-bollo auto. L’opposizione ha ritirato tutti gli emendamenti soppressivi.
Secondo la norma approvata, gli automobilisti che decideranno di mettersi in regola con i pagamenti del bollo la cui scadenza era prevista tra il'1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2022, saranno esentati da sanzioni e interessi, purché il versamento sia effettuato entro il 30 giugno 2024. A prevedere l'esenzione è un emendamento approvato oggi dall’aula a firma della deputata M5S Roberta Schillaci.
«Questa norma - ha detto la deputata - consente ai cittadini di mettersi in regola coi pagamenti in un momento veramente difficile per le famiglie, alle prese con caro carrello, caro bollette e con stipendi fermi da anni e al contempo, come tutte le tasse, consente l’erogazione di servizi alla collettività. La norma, inoltre, apre la strada ad ulteriori benefici a chi si mette in regola e provvede alla domiciliazione bancaria».
La scontistica
In pratica grazie alla norma approvata dal primo gennaio al 30 giugno 2024 tornerà in vigore lo straccia bollo, a cui si affiancheranno due tipologie di scontistica. Per i contribuenti in regola con la tassa automobilistica verrà applicato uno sconto del 10 per cento, a cui sarà possibile sommare un ulteriore 10 per cento di riduzione del bollo per coloro che sceglieranno la domiciliazione bancaria del tributo. Inoltre, per i primi sei mesi del 2023, confermata la cancellazione di sanzioni e interessi per coloro che intendono mettersi in regola sugli arretrati del bollo auto dal 1 gennaio 2016 a 31 dicembre 2022.