5 dicembre 2025 - Aggiornato alle 15:35
×

Il caso

L'Azienda siciliana trasporti senza mezzi. La denuncia dei sindacati: «Noleggiano i bus»

Per Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti la situazione è paradossale: l'Ast, partecipata regionale, è costretta a usare mezzi a nolo e a tenere fermi i suoi autisti con costi raddoppiati

Redazione La Sicilia

05 Dicembre 2025, 14:17

Ast pullman

Le sigle regionali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Sicilia hanno chiesto un incontro urgente all’Assessorato regionale dell’Economia «per affrontare la grave situazione che sta colpendo l’Ast».

«Da mesi l’azienda registra una fortissima carenza di mezzi operativi, dovuta ai ritardi dell’Ufficio speciale della Centrale unica di committenza nelle procedure di acquisizione degli autobus indispensabili al rinnovo della flotta – scrivono i sindacati –. Una condizione che ha costretto Ast a ricorrere al noleggio a caldo con conducente, affidando a soggetti esterni quote significative del servizio. Questo meccanismo ha comportato conseguenze pesanti: autisti Ast – sia dipendenti diretti che interinali – pur essendo in servizio non vengono utilizzati, e quindi non maturano le indennità legate alla guida, con una riduzione del loro salario complessivo. Al tempo stesso l’azienda è costretta a sostenere costi maggiori per il noleggio esterno». Una denuncia analoga era stata fatta nei giorni scorsi dal deputato Ars Giuseppe Lombardo (ScN).

«Non si comprende come un problema noto da tempo – sottolineano – continui a produrre ritardi così gravi. La situazione ha già comportato una perdita di circa 600 mila euro per il pagamento di servizi esterni. Inoltre, da mesi si parla dell’acquisto di 82 pullman Euro 6, ma ad oggi non è stata avviata alcuna evidenza pubblica. È indispensabile un incontro immediato in assessorato per avere un quadro chiaro e aggiornato sulle tempistiche e per individuare soluzioni concrete a tutela dei lavoratori e dei cittadini».