LA PARTECIPATA DELLA REGIONE
Maas di Catania, c'è il piano di risanamento: l'operazione che consentirà di pagare 13 milioni di debiti
Oggi il mercato è regolarmente aperto, ospita 120 operatori e presenta tutti gli spazi allocati
La società Mercati agro-alimentari Sicilia (Maas), partecipata al 98% dalla Regione Siciliana e gestore del più grande mercato agro-alimentare all’ingrosso del Mezzogiorno, ha sottoscritto un accordo per un piano che prevede il risanamento dei suoi conti entro il 2028 con due operazioni di valorizzazione di asset immobiliari "non core", i cui proventi consentiranno di far fronte al pagamento di 13 milioni di euro, di cui 11 milioni a carico dei Maas, e due milioni tramite contributo in conto interessi. Il piano, si spiega in una nota, permetterà di ottenere lo stralcio dell’attuale esposizione debitoria di oltre 26 milioni di euro, derivante dal residuo del mutuo agevolatoerogato nel 2001 per la costruzione della struttura.
«I Maas - afferma il presidente del Cda Emanuele Zappia - esprimono riconoscenza alla Regione Siciliana, al presidente Renato Schifani per il costante supporto che non ci ha mai fatto mancare insieme ai nostri soci. Quando il Governo Lombardo mi conferì l’incarico, mi indicò due obiettivi fondamentali. Il primo era evitare che la nuova struttura si trasformasse in una cattedrale nel deserto, e il secondo la salvaguardia economico-finanziaria della struttura, allora gravata da circa 48 milioni di euro di debiti e da contenziosi significativi con società costruttrici e istituti bancari. Ritengo di avere adempiuto a entrambi i mandati. Oggi il mercato è regolarmente aperto, ospita 120 operatori e presenta tutti gli spazi allocati. Inoltre, è in fase avanzata il confronto con il Ministero dell’Agricoltura per il suo riconoscimento come mercato strategico nazionale. Va infine rilevato che la nuova struttura garantisce standard igienico-sanitari nettamente superiori rispetto al precedente mercato».