Economia
Zona artigianale a Chiaramonte, le criticità sul tappeto
Incontro tra l'amministrazione comunale, i rappresentanti delle imprese e la Cna per fare il punto
L'incontro tenutosi negli uffici di Agromonte
Si è svolto a Chiaramonte Gulfi, negli uffici di Agromonte, un incontro dedicato alla zona artigianale che ha riunito l’amministrazione comunale e gli operatori economici del comparto.
Un confronto definito significativo dal presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giampaolo Roccuzzo, secondo cui “la partecipazione totale dei titolari delle aziende è stata un chiaro segnale dell'importanza attribuita al bando della Regione Sicilia, un'opportunità attesa e monitorata con grande interesse già al centro di un precedente confronto tra la giunta municipale e la Cna”.
Al tavolo erano presenti il sindaco Mario Cutello, l'assessore Antonio Incardona, il presidente territoriale Roccuzzo e il responsabile della Cna di Comiso, Andrea Distefano.
I rappresentanti istituzionali hanno ascoltato con attenzione esigenze e priorità illustrate dagli imprenditori. Tra le istanze emerse con maggiore urgenza, spiccano la illuminazione pubblica e la videosorveglianza, ritenute da tutti elementi imprescindibili per innalzare i livelli di sicurezza e migliorare la funzionalità dell’area produttiva.
Ampio spazio è stato inoltre riservato alla gestione delle acque bianche, questione particolarmente avvertita a causa di impianti idrici spesso insufficienti, con l'obiettivo di interventi mirati per accrescere la resilienza delle infrastrutture. Non meno rilevanti i temi riguardanti la qualità dell'aria, il presidio della zona e la manutenzione del manto stradale.
Il sindaco ha annunciato l'avvio di interlocuzioni per il potenziamento della rete in fibra ottica, in risposta a una delle necessità più sentite. La Cna, da parte sua, ha confermato l'impegno a sostenere le imprese affinché le richieste raccolte trovino adeguata considerazione nelle politiche di sviluppo locale.
“Un obiettivo chiaro raggiunto per tutta la provincia - commenta il segretario territoriale Cna Ragusa, Carmelo Caccamo - abbiamo spinto le nostre interlocuzioni negli ultimi anni affinché arrivasse un intervento pubblico per riqualificare le zone artigianali, che da sempre sono state al centro della nostra azione sindacale, ma ormai carenti e non al passo con i tempi. Continuiamo a considerare le zone per insediamenti produttivi un biglietto da visita delle nostre città e del nostro modo di fare impresa, creando innovazione e occupazione”.
Il percorso proseguirà il 7 gennaio a Comiso, con un incontro a Palazzo di Città tra Cna e il sindaco. Seguiranno ulteriori momenti di confronto con le amministrazioni competenti sulle altre aree artigianali della provincia di Ragusa, sempre in riferimento ai contenuti del bando regionale.