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Sicilia prima in Italia per energia prodotta dal sole: il boom del fotovoltaico è dovuto agli impianti sulle case
«Lo dissi nel 2008: oggi i pannelli installati sui tetti producono quanto 926 parchi eolici», spiega lo scienziato del Cnr Mario Pagliaro
Nel 2008 nessuno avrebbe mai immaginato che il boom di energia prodotta in Sicilia da fonti rinnovabili sarebbe dipeso in massima parte dai piccoli impianti fotovoltaici domestici installati sui tetti degli edifici. E infatti, proprio quell’anno, parlando ad una folta platea di ingegneri, il Polo fotovoltaico della Sicilia, coordinato da Mario Pagliaro, dirigente di ricerca del Cnr di Palermo, illustrò questa previsione basata sulla teoria del sociologo tedesco Hermann Scheer, suscitando però solo un profondo scetticismo. Quella teoria prevedeva un avanzamento tecnologico che avrebbe abbassato i prezzi dei materiali e un maggiore consenso della gente verso l’autosufficienza energetica delle proprie abitazioni.
Oggi, dopo quasi vent’anni, grazie ad un sistema di incentivi pubblici che, sia pure in modo intermittente, ha funzionato, e a un’offerta sul mercato di prodotti a prezzi competitivi, la Sicilia è prima in Italia per energia prodotta dal sole (che qui certo non manca) e, sostiene Pagliaro, questo avviene proprio grazie ai pannelli installati sulle case. Come se non bastasse, tutti quegli ingegneri scettici nel frattempo si sono convertiti alle rinnovabili, sono nate tante imprese che distribuiscono, progettano, installano, generano indotto e danno lavoro a innumerevoli giovani che si sono appositamente formati. Anche se sono ancora pochi rispetto al fabbisogno.
Scrive lo scienziato Mario Pagliaro nel suo ultimo articolo “Sicilia solare” pubblicato in questi giorni sulla rivista “Theriaké”: «A fine 2025 risultano installati in Sicilia oltre 142mila impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica. Per una potenza complessiva superiore ai 3.530 MW (3,5 GW). La quasi totalità si trova sui tetti, avendo potenza inferiore a 1.000 kW (141.990 su 142.104). Ogni anno, gli impianti in questione generano oltre 4 miliardi di kWh. Che, aggiunti agli altri oltre 4 miliardi di kWh generati dagli impianti eolici in Sicilia (926 parchi eolici per una potenza complessiva di 2.484 MW, ossia 2,4 GW), coprono ormai quasi la metà della domanda elettrica della Sicilia, che è pari a poco più di 17 miliardi di kWh».
«In breve - conclude Pagliaro - è andata esattamente come previsto da Scheer. Il nuovo sistema di incentivi, a inizio 2008, era stato adottato dall’Italia pochi mesi prima (nel 2007). Già 10 anni dopo, nel 2018, un impianto fotovoltaico da 3 kW costava in Sicilia poco più di 4mila euro. Ma all’azienda installatrice ne costava poco più di 1.000 euro. Il fotovoltaico era divenuto accessibile a quasi tutti, persino nella regione col reddito pro capite più basso in Italia (dopo la Calabria): 19.700 euro nel 2023 a fronte di 24.830 euro della media italiana».