Io, «quello delle arance» dal sorriso fra siciliani a un’amicizia solida
Un'amicizia nata davanti ad un distributore di spremute al Mediaset Center di Cologno
Emilio Fede
Emilio, mi mancherai. Porto con me i ricordi dei tanti momenti vissuti insieme, dall’inizio inatteso fino agli ultimi incontri. Ricordo perfettamente il giorno in cui ci conoscemmo: stavo ricaricando un distributore di spremute con arance siciliane al Mediaset Center di Cologno, per la mia prima azienda. Andavo lì personalmente, con la speranza di incontrare qualcuno. Tu non frequentavi spesso quei corridoi di ricreazione, ma ebbi la fortuna che proprio quel giorno passasti. Ti incuriosisti, mi facesti mille domande, e alla fine sorridendo collegasti quelle arance alla tua Sicilia. Pochi giorni dopo ci ritrovammo a un compleanno e, con mia sorpresa, ti ricordasti subito di me: «sei quello delle arance!». Era questo il tuo tratto: incontravi centinaia di persone, ma ascoltavi davvero, e non per dovere, bensì per scelta.
Da lì nacque un’amicizia che non si è più interrotta. Le cene insieme – quante con Lorenzo Tonetti da Giannino, a raccontare tutto ciò che succedeva a Milano e in Italia – le partite del Milan a San Siro, i weekend a Montecarlo, i tuoi racconti appassionati delle interviste in Africa o quando in Sicilia presentavi le serate a Taormina: momenti che rimarranno per sempre scolpiti nella mia memoria. Ovunque andassimo incontravamo gente che ti salutava con stima e rispetto.
Oltre ai sorrisi e agli insegnamenti, porto dentro di me anche quello che per te fu il più doloroso: quando i riflettori si spensero. Mi confidavi, con amarezza, di persone che un tempo ti cercavano dieci volte al giorno e che, all’improvviso, non ti rispondevano più. Un’esperienza che ti ha ferito profondamente, ma che per me è diventata un insegnamento indelebile: non dimenticare mai chi ti è vicino nei momenti difficili, non solo quando tutto brilla.
Così ti voglio ricordare, Emilio: sorridente, curioso, colto, unico. Un uomo che sapeva accogliere tutti con disponibilità e intelligenza, senza farsi condizionare dai pregiudizi. Ciao Emilio.