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La catanese Tea Falco torna sulla “dizione perfetta”, ma sul web è polemica

La catanese Tea Falco torna sulla “dizione perfetta”, ma sul web è polemica

Di Redazione |

Dopo le polemiche sul suo personaggio Bibi Mainaghi nellla fiction di Sky “1192”, l’attrice catanese Tea Falco a parlare di sè e della “dizione perfetta”. Negli ultimi mesi, quella che è stata definita la “musa” di Berlardo Bertolucci è stata oggetto di sfottò sui social per la sua parte in “1992”: si diceva non si capisse molto di quello che diceva interpretando il suo personaggio. In un video postato sui social, poi l’attrice catanese era riuscita con l’ironia a sconfiggere pregiudizi e malelingue, ma ora la bella Tea ha pubblicato su Facebook un post con un video dove parla in perfetta dizione. Il post è accompagnato da una lunghissima didascalia, che comincia così: “Non sono contro il TEATRO, anzi credo che il teatro sia una bellissima palestra di esasperazione e di ricerca del personaggio. Sono contro il teatro nel CINEMA. In America gli attori studiano gli accenti regionali perché il cinema, essendo verità, riprende personaggi veri. Nel doppiaggio l’anima dell’attore muore dando spazio a una voce che mai potrà eguagliare quella originaria…».

Ecco il posto di Tea Falco su Facebook:

 

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Non sono contro il TEATRO, anzi credo che il teatro sia una bellissima palestra di esasperazione e di ricerca del…

Posted by Tea Falco on Venerdì 12 giugno 2015

Sui social i commenti negativi al video non si sono risparmati, ed è stata nuovamente accusata di sbagliare quasi tutte le pronunce più importanti. Tra gli artisti intervenuti sul post c’è Fabiana Sera, già speaker di Radio Kiss Kiss e doppiatrice: “E quale sarebbe la “perfetta dizione”, Tea? “. Maurizio D. Capuano, autore teatrale e stand-up comedian, si limita ad un elenco delle parole sbagliate dall’attrice, da “buongiorno” a “oggi”, da “cosa” a “completamente”.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

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