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Pamela Prati e Mark Caltagirone, non ci fu truffa: «Usò la vicenda per farsi pubblicità»

E il gip di Roma archivia l'inchiesta

Redazione La Sicilia

30 Marzo 2024, 19:44

Presentato libro ‘Confessioni spudorate’ di Pier Francesco Pingitore

Pamela Prati, durante la presentazione del libro ‘Confessioni spudorate’, Roma 4 novembre 2021. ANSA/FABIO FRUSTACI

Pamela Prati non fu truffata riguardo al finto matrimonio con Mark Caltagirone. Ne è convinto il gip di Roma che ha archiviato la denuncia presentata dalla soubrette contro le due ex agenti Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo.

«Un espediente utilizzato con il consenso della stessa vittima a scopi auto-promozionali». La notizia è stata anticipata da Repubblica. Pamela Prati denunciava di essere stata indotta a credere all’esistenza di un corteggiatore che non era mai esistito. Molte emittenti televisive l’avevano invitata per parlare della vicenda, cosa che aveva portato «un indubbio vantaggio per la vittima e per le reti televisive che alla stessa hanno dedicato spazio d’intrattenimento».