Francofonte, avvocato aggredita e picchi...
21/05/2018 - 21:37
di Redazione
SIRACUSA - Pedagogista eseguiva visite a domicilio ma si "interessava" più delle mamme che dei figli: a denunciarlo, attraverso il programma televisivo "'Le Iene", una mamma. Ora l’Asp, esprimendo «forte indignazione per i fatti segnalati» e annunciando «di avere avviato tutti gli accertamenti e provvedimenti esemplari del caso», lo ha sospeso in via cautelativa dal servizio. Un provvedimento apprezzato dall'assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza, che sottolinea: «Occorre agire duramente verso chi porta avanti simili azioni compromettendo l'immagine e la reputazione di migliaia di onesti professionisti che lavorano ogni giorno a servizio dei pazienti. Alla madre del bimbo va la mia solidarietà».
La vicenda è emersa da un servizio de “Le iene” in onda la scorsa domenica sera. «Se può, deve rimanere solo con il reggiseno e basta, altrimenti non concludiamo nulla», dice il medico alla donna che non comprendeva il perché di quella visita. La mamma ha anche raccontato che nella prima seduta ha iniziato da massaggi per poi passare oltre. «Mi ha fatto una lavanda vaginale», ha raccontato la donna. «L’ha giustificata come beneficio necessario al piano terapeutico previsto nei confronti di mio figlio». A quel punto, per il medico è scattata la trappola.
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presidente_apei
22 Maggio 2018 - 10:10
Spett. Redazione LE IENE Elogiando l'attività di denuncia quotidiana e l'ottimo lavoro svolto, come Associazione Pedagogisti ed Educatori Italiani precisiamo che nessun atto terapeutico e/o clinico, ne pratiche esoteriche di alcun genere rientrano nelle attività educativa dei Pedagogisti. Prendiamo fermamente le distanze da queste orribili pratiche, che vanno certamente denunciate alla O.P. e che solo la mancanza di un ordine professionale ci impedisce di agire reprimendo i comportamenti scorretti compresa la radiazione da un eventuale albo. Il Presidente Nazionale APEI dott. Alessandro Prisciandaro
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