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Finisce in pareggio Siracusa-Catania

Di Giovanni Finocchiaro |

Siracusa –  Il pareggio accontenta Siracusa e Catania, due laboratori in piena evoluzione che cercano la forma campionato. E dovranno trovarla in due settimane, per arrivare puntuali all’appuntamento con la prima giornata di Lega Pro. L’1-1 finale è un risultato che conta fino a un certo punto perché i due allenatori erano alla ricerca dei meccanismi che hanno provato in ritiro e che dovranno mettere in atto durante la stagione agonitica, tenendo conto degli attuali carichi di lavoro.

Non è stato un derby spettacolare, ma molto combattuto, quello si. E’ passato il Catania, per primo sbloccando il punteggio con un gol di Paolucci, frutto di un’uscita infelice del portiere Santurro, a metà del primo tempo. Nella ripresa il pareggio su rigore di Emanuele Catania, appena entrato in campo. Nella prima parte del match ha dominato la squadra ospite, nella ripresa il Siracusa ha aumentato il numero di giri, conquistando più campo fino cercando anche il successo finale. Degli incidenti prima, durante e dopo il match parliamo a parte, ma non è stata una giornata edificante per il calcio siciliano. Se questo è l’inizio, siamo rovinati. Nel dopogara il tecnico Rigoli ha applaudito la sua squadra: “Era la prima partita vera, abbiamo mostrato belle trame di gioco, nella ripresa ci siamo abbassati, permettendo al Siracusa di conquistare metri”. Il tecnico Andrea Sottil, di rimando: “Rispetto al ko di Agrigento abbiamo compiuto passi in avanti decisi. Grintosi, concreti, era la squadra che voglio vedere, anche se i margini di miglioramenti ci sono e sono anche ampi”.

Sull’edizione in edicola due pagine dedicate al Catania e alla partita di Siracusa in Coppa Italia

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