Notizie Locali


SEZIONI
Catania 24°

Archivio

«Ecco perché anche con il rap si batte il pizzo»

Di Vittorio Fiorenza |

«“La musica ci salverà” è una frase e un hashtag che uso spesso sui miei post e nei miei canali social. Ma mia avrei pensato – dice il rapper, che ha partecipato a The Voice nella cerchia di J-Ax e al Festival della legalità di Sanremo – che questa canzone riuscisse ad arrivare alle persone e a scuotere l’anima. Grazie a questo imprenditore, che ha trovato il coraggio, deve essere da esempio». Un coraggio che nel ribollente territorio etneo non ha precedenti per l’omertà diffusa a pratica quotidiana. «La mia canzone – spiega Dinastia – non vuole rivolgersi essenzialmente contro la mentalità siciliana. Quella mentalità che ha sempre vicino una figura pessimista: tu hai il sogno di aprire un negozio, di farti un’attività in proprio, di metterti in gioco, ma c’è sempre qualcuno che ti dice “Ma cu tu fa fari?, ci sono troppe tasse e poi devi pagare il pizzo”. Ecco quindi che ti smontano quell’idea, quell’obiettivo e quel sogno di migliorare la tua vita». Un meccanismo da cui, però, si può sfuggire. Si deve sfuggire.

«Io sono dell’idea – sottolinea ancora il cantante paternese – che si possa fare tanto da qui, dal nostro Sud. La storia di questo ragazzo di Biancavilla mi dà la prova che ho ragione. Ho ragione a pensare che dal Sud possa nascere qualcosa di veramente buono. Sono anch’io una di quelle persone che ha guardato oltre il pessimismo. Spero che questo giovane, il suo coraggio, il suo gesto, al di là della mia canzone, siano presi ad esempio da altre persone». Guai, però, a trasformarli in una statuetta, un’icona. Su questo non ha dubbi l’artista siciliano: «Bisogna far capire che lui non è un eroe, ma una persona normale che vuole vivere una vita normale e per farlo, in questo mondo, bisogna fare delle scelte e prendere delle decisioni. Lui le ha fatte, lui le ha prese. Va combattuta la mentalità siciliana pessimista. Solo in questo modo riusciremo a vincere questo cancro che si chiama mafia».

COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: